Fiorentina-Napoli, i precedenti: cambiando albergo, due vittorie e un pareggio
I precedenti tra Fiorentina e Napoli, ultimo trend positivo per gli azzurri ma grida ancora vendetta il 3-0 del 2018 e lo scudetto perso in albergo…
Fiorentina-Napoli, i precedenti: l’ ultima sconfitta in albergo…
La trasferta di Firenze arriva nel momento adatto per un pronto riscatto dopo la sconfitta subita giovedì in casa contro lo Spartak Mosca in Europa League.
Gli uomini di Spalletti puntano alla settima sinfonia contro una delle squadre più in forma del campionato. La Viola di Italiano si candida al ruolo di “ottava sorella” con quattro vittorie e due sconfitte.
Il Napoli arriva dalla tranquilla vittoria contro il Cagliari mentre i padroni di casa da quella di “rigore” in Friuli.
Quella di domani alle 18 sarà ala 144esima sfida tra le due compagini. Il fischio di inizio è affidato all’ arbitro Sozza, al VAR Aureliano che alla prima giornata espulse Osimhen.
Fiorentina-Napoli, l’ ultima volta fu affermazione azzurra.
I precedenti recenti sorridono al Napoli che ha vinto gli ultimi due confronti: è imbattuto da tre gare.
Il Napoli ha raccolto una sola sconfitta nelle ultime 12 gare nel capoluogo toscano. Eppure i numeri generali sono nettamente a favore dei padroni di casa con 35 successi, 18 pareggi e 18 blitz partenopei. Le gioie Viola quasi doppiano pareggi e sconfitte, un dato in controtendenza a quanto visto negli ultimi anni.
L’ ultima sconfitta è quella più celebre: il 3-0 dell’aprile 2018 in cui in pratica gli azzurri si arresero alla corsa scudetto, il giorno dopo quel famoso Inter-Juve e lo “scudetto perso in albergo”. L’ espulsione di Koulibaly nei primi minuti e la tripletta di Simeone decretarono una delle sconfitte più amare della storia recente partenopea
L’anno successivo arrivò l’ ultimo segno X al Franchi: 0-0
Mentre negli ultimi due confronti, come detto, sorridono: l’ ‘incredibile 3-4 con cui si aprì il campionato 2019-20 e lo 0-2 (gol di Insigne e Zielinski) dello scorso maggio.
Proprio l’ ultima vittoria in Toscana fu una grande illusione Champions: si era alla penultima giornata, la domenica dopo sarebbe arrivata la nefasta gara contro il Verona.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.