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Insigne-Napoli: “Il rinnovo non è solo una questione economica”

Il Mattino su Lorenzo Insigne: il mancato rinnovo non è solo questione economica

La questione del rinnovo di Insigne non è del tutto chiara perché De Laurentiis prepara la conference con cui abbozzare la prima offerta vera e propria per il rinnovo, dopo aver illustrato all’agente di Lorenzo, Pisacane, tutti i disastri finanziari provocati dal Covid alla casse del club.
Motivo per cui ci sarebbe una base fissa e un’altra variabile legata alla partecipazione alla Champions League. Il punto è anche un altro, e piano piano emerge nei ragionamenti: se è vero che l’obiettivo di De Laurentiis è abbattere del 25-30 per cento il monte stipendi (portarlo, insomma, attorno ai 75 milioni di euro), questa sforbiciata consentirà sempre al Napoli di essere competitivo per un piazzamento in Champions? Insomma, Insigne ascolterà e poi rilancerà. E solo allora, solo nel momento delle cifre sul tavolo (al Britannique De Laurentiis non ha formalizzato offerte) si capiranno se le distanze saranno colmabili.

Come riportato dal quotidiano campano il capitano azzurro avrebbe dunque più di qualche dubbio e non solo riguardo all’aspetto economico.

Difatti, il presidente Aurelio De Laurentiis, a causa delle perdite dovute alla pandemia, vorrebbe ridurre in maniera significativa il monte ingaggi. L’attaccante azzurro e il suo agente starebbero riflettendo anche su questo aspetto, che potrebbe indebolire notevolmente la qualità della rosa e non permettere al Napoli di competere per palcoscenici importanti come la Champions League.