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Da Varsavia non solo il primo posto nel girone: ecco il messaggio lanciato dagli azzurri

Il messaggio lanciato dagli azzurri dopo la trasferta europea a Varsavia ĆØ piĆ¹ importante del primo posto del girone di Europa League.

Da Varsavia non solo il primo posto nel girone: ecco il messaggio lanciato dagli azzurri.

Detto, fatto: il Napoli vince a Varsavia e conquista, alla quarta giornata di Europa League, il primo posto del girone C. Una vittoria importante, larga e che regala autostima ad un gruppo che giorno dopo giorno diventa sempre piĆ¹ consapevole della propria forza.

Il Napoli sceso in campo ieri presentava una formazione largamente cambiata rispetto alle ultime gare: all’ assenza di Osimhen si ĆØ aggiunta, oltre a quella di Insigne, anche quella di Fabian all’ ultimo minuto.

Ma l’ atteggiamento dei ragazzi di Spalletti non ĆØ cambiato, anzi.

Squadra da montagna e da riviera, parola di Spalletti.

“Questa ĆØ una squadra da montagna e da riviera, non gioca solo sul velluto”, cosƬ ha esordito Luciano Spalletti nel post gara della Pepsi Arena di Varsavia.

In effetti gli azzurri, dopo un inizio un pĆ² balbettante, hanno saputo prendere in mano le redini della gara, imponendo il proprio ritmo e il maggior tasso tecnico, anche con quelle, che vengono indicate come le seconde linee.

Il tecnico azzurro non ama parlare di turnover, reputando, tutti titolari e importanti per la causa e in effetti la gestione del gruppo squadra, dimostra proprio questo.

Spalletti sa attingere bene dalla propria rosa e poco importa se, come ieri, gli uomini sono contati.

Tutti per uno, uno per tutti.

Tutti importanti in questa squadra, nessun muso lungo. Elmas dopo diverse stagioni a Napoli da “ibrido” ĆØ diventato un jolly imprescindibile per Spalletti: sottopunta, mezzala dinamica, esterno sinistro . Il macedone sembra aver trovato la sua dimensione.

E poi quel Petagna lƬ, riconfermato sul gong del calcio mercato estivo: entrato bene a Salerno anche ieri importante per gli 83 minuti giocati. Di spada e di fioretto, sempre spalla utile per i compagni e Lozano ringrazia per il cioccolatino servito per il 3-1.

E ancora Demme, che mette piano piano benzina nelle gambe e Lobotka, vero nuovo acquisto, dopo l’ ultima difficile stagione. E poi la ritrovata verve di Zielinski.

Un discorso a parte va fatto per Dries Mertens: la sfrontatezza dimostrata a freddo dagli undici metri con dedica al “baby Ciro” in arrivo, dicono che il belga, criticato troppo in fretta, ĆØ ancora utile alla causa.

La cartolina da Varsavia ĆØ chiara: un gruppo granitico, uno spogliatoio unito e sano: tutti per uno, uno per tutti. Avanti come si sta facendo, nessun obiettivo puĆ² essere precluso a questi ragazzi.