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DAZN, tifosi in rivolta e qualcuno dalla Lega borbotta: “Non ne azzeccano una”

Diletta Leotta Dazn

DAZN, tifosi in rivolta e qualcuno dalla Lega borbotta: “Non ne azzeccano una”

 

 

 

 

 

DAZN, tifosi in rivolta e qualcuno dalla Lega borbotta: “Non ne azzeccano una”.  E’ bufera dopo la decisione dell’azienda di togliere la doppia utenza

 

 

 

DAZN cambia le carte in tavola a gara in corso. Dopo aver offerto per un’intera stagione l’offerta dei 30 euro per l’abbonamento mensile con la possibilità della doppia utenza, ora fa marcia indietro.
Lotta alla pirateria, questa la motivazione ufficiosa della decisione. Ma la realtà che è una mossa quasi meschina per cercare nuovi clienti e aumentare gli abbonamenti.

La Stampa in edicola questa mattina dedica uno spazio al caso DAZN con il titolo seguente: “Calcio in tv, è di nuovo bufera: stop agli abbonamenti ‘sdoppiati’. Poi continua:
“E’ bufera dopo la decisione dell’azienda inglese, che però spiega: “Così colpiamo la pirateria”. Trenta i giorni concessi per recedere, gli appassionati sono in rivolta. Ufficialmente la Lega Calcio non commenta, ma qualcuno borbotta: Non ne azzeccano una. ”

Il Codacons ha diramato una nota che recita:

“Se sarà confermata questa decisione si potrebbe profilare un danno per quegli utenti che hanno attivato abbonamenti in base a condizioni su cui ora l’emittente fa marcia indietro. Se da un lato è comprensibile l’esigenza di combattere la pirateria, dall’altro è innegabile che modificare le norme dopo che gli utenti hanno accettato determinate proposte dalla società potrebbe configurare una violazione delle norme civilistiche e del Codice del Consumo. Per tale motivo il Codacons annuncia un esposto all’Agcom e Antitrust affinché venga aperta una istruttoria sul caso e, se confermata tale decisione, accertino la correttezza dell’operato della società sanzionando qualsiasi violazione”