Sacchi su Insigne: “Non è lo stesso di un mese fa. Mancini troverà la soluzione”
Sacchi: “Insigne non è lo stesso di un mese fa. Corre a vuoto ed è scarico”
Sacchi: “Insigne non è lo stesso di un mese fa. Corre a vuoto ed è scarico. Mancini troverà la soluzione per portarci al Mondiale”
Arrigo Sacchi è stato intervistato da La Gazzetta dello Sport sull’Italia commentando anche la situazione Insigne e le sue prestazioni. Di seguito le parole riportate:
“Il problema è che Insigne non è quello di un mese fa. Corre a vuoto, è una pistola scarica. Succede nell’arco di una stagione. In panchina c’erano attaccanti che, evidentemente, all’allenatore non davano le necessarie garanzie: Scamacca gioca poco nel Sassuolo, Raspadori idem, Belotti non è al massimo. Quindi Mancini ha scelto per la soluzione senza centravanti classico. Ma adesso non tiriamo la croce addosso al commissario tecnico. Se ha portato l’Italia a giocare bene, come all’Europeo, sono convinto che troverà la soluzione giusta per guidarci al Mondiale”.
Dopo il pareggio di ieri a Belfast contro l’Irlanda del Nord, gli azzurri rimandano l’appuntamento con il mondiale a Marzo. L’ombra dello spareggio incomba sull’Italia e i ricordi del 2017 contro la Svezia riecheggiano nelle menti dei tifosi italiani.
Mancini dovrà gestire meglio le energie mentali e fisiche del gruppo azzurro a Marzo quando ci saranno i play off per le qualificazioni.
Studente universitario.
Aspirante pubblicista.
Tifoso del Napoli e amante della storia del calcio.