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Sarri: “Scudetto con la Juve? Ha chiuso un cerchio di vent’anni pieni di sacrifici”

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Sarri: “Scudetto con la Juve? Ha chiuso un cerchio di vent’anni pieni di sacrifici”

Sarri: “Scudetto con la Juve? Ha chiuso un cerchio di vent’anni pieni di sacrifici”

Alla vigilia di uno dei tre big match della prossima giornata di campionato, ha parlato in conferenza stampa Maurizio Sarri, allenatore della Lazio che domani affronterà la Juventus.

Senza Immobile quanto è importante aver ritrovato il miglior Luis Alberto?
Per noi è un giocatore importantissimo. Non è un caso che la squadra stia giocando bene da quando ha cominciato a fornire prestazione di alto livello. Stiamo impostando la squadra su di lui e Milinkovic, per farli rendere in maniera importante. È un percorso lungo, ma ci vogliamo provare”.

Come si ferma l’attacco della Juventus?
Non è solo l’attacco, ci sono singoli di alto livello in ogni ruolo: la Juve ha la squadra più profonda e forte del campionato. Dobbiamo evitare che abbiano troppo il possesso della palla, che invece dovremo cercare di avere noi. Allegri? Gli scontri tra gli allenatori sono tutti dei giornalisti, domani giocano Lazio e Juventus”.

Cosa le rimane dell’anno alla Juventus? Disse anche che Ronaldo non era allenabile…
Non c’è una dichiarazione in cui dico ciò, sono dei virgolettati che i giornalisti mi attribuiscono. Mi è rimasto un campionato vinto: per uno come me che ha cominciato nelle categorie basse è qualcosa di importante, che chiude un cerchio di vent’anni pieni di sacrifici”.

Con una vittoria la Lazio diventa una seria candidata per il 4° posto?
Dobbiamo risolvere i nostri problemi prima di pensare agli obiettivi materiali. Tre partite fatte bene significano poco. Avere continuità è una cosa diversa: essere tosti per 15 giorni riesce a tutti, farlo per 3 mesi no”.