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Borja Valero esalta Spalletti: “È bravo ad entrare nella testa dei giocatori”

Borja Valero ex centrocampista

L’ex centrocampista Borja Valero elogia il lavoro di Spalletti a Napoli

Borja Valero ora è al Centro Storico Lebowski, il centrocampista parla a La Gazzetta dello Sport anche di Napoli e Spalletti. Il legame tra Borja Valero e Luciano Spalletti è stato molto buono ed il giocatore esalta le qualità del tecnico toscano: “Se c’è un tecnico capace di ribaltare l’ambiente, di portare subito idee e di aggiungere entusiasmo, quello è Luciano Spalletti.

L’abbiamo visto subito anche noi all’Inter: è riuscito a ricostruire e a centrare gli obiettivi che il club aveva. Anche ora al Napoli ha avuto un impatto incredibile ed è meritatamente in vetta”.

Secondo Borja Valero c’è un metodo Spalletti: “È bravissimo ad entrare nella testa dei giocatori, a farli sentire… forti. E poi se ha a disposizione una squadra con la qualità del Napoli, tutto è più semplice”.

“Insigne a Napoli non è solo un capitano, ma un simbolo”

Domenica ci sarà Inter-Napoli, sfida scudetto fondamentale per entrambe le squadre. Simone Inzaghi può contare ancora su un’invenzione di Luciano Spalletti che ha fatto le fortune dei nerazzurri: “Brozovic in questa nuova posizione bassa davanti alla difesa.

All’inizio lo considerava un giocatore offensivo – spiega Borja Valero – ma sulla trequarti Marcelo non riusciva a dare il suo contributo. A quel punto lo ha portato qualche metro indietro ed è diventato un regista devastante, perfino unico: non esiste un altro centrocampista capace di fare così tante cose, tutte bene, come lui.

Nell’Inter è cambiato il sistema di gioco, ma Brozovic è rimasto proprio là dove lo aveva messo Spalletti”, dice il centrocampista ex Inter.

Borja Valero parla anche di Insigne che con il Napoli sta vivendo un periodo complicato e che potrebbe avere nell’Inter la sua futura squadra: “Insigne a Napoli non è solo un capitano, ma un simbolo, un figlio della città: sarebbe bello e romantico se terminasse la carriera a casa sua.

Ma solo Insigne sa cosa sia meglio per lui e la sua famiglia: la sua decisione andrà comunque rispettata. Se poi diventasse un parametro zero, allora potrebbe fare la fortuna di tante squadre, Inter compresa”.