Sassuolo-Napoli, i precedenti: campo ostico per gli azzurri ma il bilancio è comunque favorevole
I precedenti tra Sassuolo e Napoli in serie A: bilancio positivo per gli azzurri ma il Mapei è da sempre un campo difficile.
Sassuolo-Napoli, i precedenti: campo ostico per gli azzurri ma il bilancio è comunque favorevole.
Il Napoli, che domani alle 20.45 affronta il Sassuolo, nel turno infrasettimanale (14esima giornata), si presenta per la prima volta da capolista solitaria e alla ricerca di tre punti su un campo ostico sin dagli anni di Sarri e contro un avversario sulle ali dell’ entusiasmo.
Azzurri che arrivano dalla magia del posticipo della scorsa domenica contro la Lazio, abbattuta per 4-0, ma anche i neroverdi sono in un ottimo momento e sono reduci dall’ impresa sul campo del Milan, dominando i rossoneri sul piano del palleggio e mandando a vuoto le pressioni di Pioli come nessuno era riuscito a fare questa stagione e forse non solo.
Spalletti dovrà ancora far fronte alle diverse defezioni. I dubbi sono due: Demme che è pronto ed è in ballottaggio con Lobotka, tra i migliori però dell’ultima gara, ed Elmas che insidia Lozano con caratteristiche diverse. Buone notizie da Politano ed Ounas che sono recuperati e partiranno dalla panchina.
Dionisi, tecnico degli emiliani, potrebbe ruotare qualche elemento dopo lo sforzo di Milano: in difesa possibile spazio per Toljan e Rogerio ai lati con l’ex Chiriches al fianco di Ferrari al posto di Ayhan. A centrocampo Frattesi, Maxime Lopez ed Henrique, ma non è da escludere Traoré. In attacco verso la conferma del tridente Berardi, Scamacca, Raspadori. Occhio a Defrel che si candida per una maglia da titolare. Boga, obiettivo azzurro, potrebbe recuperare e partire dalla panchina, out invece Duricic.
A dirigere il match del Mapei, Ivano Pezzuto coadiuvato al VAR da Nasca.
Ultimo match finito in goleada.
Sono 16 i match nel massimo campionato italiano tra le due squadre, 8 in terra emiliana. Nonostante il Napoli abbia trovato sempre difficoltà a Reggio Emilia, il bilancio è comunque a favore dei partenopei con 3 vittorie, 4 pareggio e una sola sconfitta.
L’ ultimo match, nello scorso marzo, finì con un pirotecnico e emozionante 3-3. Il Sassuolo andò in vantaggio con un’autorete di Maksimovic su una posizione di Berardi, alla quale il Napoli rispose con il pareggio di Zielinski. Berardi riportò i neroverdi avanti segnando su rigore. Gli azzurri ribaltarono il risultato coi gol di Di Lorenzo e Insigne. A fissare il risultato sul 3-3 è stato un rigore siglato da Ciccio Caputo al 95′ dopo un fallo su Lukas Haraslin.
E’ invece della stagione 2019/2020 l’ ultima affermazione partenopea. Prima della pausa natalizia, il Napoli, pur soffrendo, riuscì a vincere ribaltando il momentaneo vantaggio neroverde del primo tempo (Traorè). Nella ripresa un gol di Allan e una carambola in pieno recupero Elmas-Obiang regalarono 3 punti agli azzurri.
L’ unica vittoria del Sassuolo coincide con l’ esordio sulla panchina azzurra di Maurizio Sarri. Prima giornata del campionato 2015/2016, il Napoli passò subito in vantaggio con Hamsik ma un gol alla mezz’ora dell’ ex Floro Flores e Sansone a pochi minuti dal 90esimo ribaltarono il risultato.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.