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Napoli Osimhen: torna…sta casa aspetta a te!

Napoli Osimhen: torna…sta casa aspetta a te!

Alla vigilia di due partite importanti per la squadra di Luciano Spalletti, Leicester in EL e Empoli in campionato, si tirano le somme per tentare di scoprire l’anima del Napoli.

Una squadra costruita per raggiungere la qualificazione in Champions League e che ha visto da qualche anno a questa parte, la lenta immissione nell’ossatura di quegli elementi funzionali a questo progetto.

Napoli costruito per la qualificazione alla Champions League

Non si ĆØ avuto, quindi, nessuno stravolgimento, tanto da ritenere il Napoli una di quelle squadre che ha cambiato poco nel corso degli anni, favorendo l’aggregazione e la familiaritĆ  nel gioco da parte del gruppo.

CiĆ² ha fatto si che il Napoli proponesse in campo un gioco brioso, a volte totalmente votato al famoso Tiki Taka di sarriana memoria, ovvero

un gioco fatto di fitte ragnatele di passaggio a costruire figure geometriche in campo, fino ad arrivare alle verticalizzazioni, preludio di una

realizzazione da parte di chiunque: attaccante, centrocampista o difensore a riprova della totalitĆ  del gioco praticato dagli azzurri.

Osimhen ha stravolto il gioco del Napoli

L’arrivo di Victor Osimhen, voluto fortemente dal presidente De Laurentiis e portato a Napoli dal suo braccio destro, Giuntoli, ha permesso

alla squadra di costruire altri tipi di gioco con l’utilizzo di moduli funzionali alle caratteristiche del nigeriano.

Si ĆØ spaziato dal 4-3-3 al 4-4-2 fino ad arrivare al 4-2-3-1, formula quest’ultima che ha esaltato le caratteristiche di Osimhen, perfetto nel

creare profonditĆ  alla squadra.

I risultati prodotti hanno spinto Spalletti a lavorare molto su questo modulo che ha permesso al Napoli di raggiungere la vetta della classifica,

facendo impazzire i propri tifosi che hanno immediatamente invocato lo scudetto.

Poi il grave infortunio occorso al nigeriano ha fatto sprofondare nel dubbio anche i piĆ¹ accaniti sostenitori della squadra e il vittimismo piĆ¹

marcato ha preso il sopravvento nelle discussioni al bar e finanche nei talk show televisivi.

Ora l’incidente di Victor Osimhen, occorsogli contro l’Inter alla tredicesima giornata che determinĆ² la sconfitta dei partenopei per 3 a 2, parrebbe un lontano ricordo.

L’infortunio del nigeriano ĆØ soltanto un lontano ricordo

Lā€™attaccante nigeriano ĆØ tornato in campo ad allenarsi stamattina, come testimoniato dal club azzurro in un video nel quale si vede lo sfortunato centravanti, correre in modo sereno e senza la maschera protettiva.

Per tornare a giocare una partita, perĆ², ĆØ probabile che si debba aspettare ancora un poā€™ e difficilmente nel 2021 lo rivedremo, mentre a gennaio ci sarĆ  la Coppa dā€™Africa.

Nel frattempo il Napoli recupera per il Leicester Insigne e Fabian ed ĆØ pronto ad aggiudicarsi i tre punti in palio per chiudere alla grande questo girone di Europa League.

Empoli “agnello sacrificale”

Domenica prossima per la XVII di campionato, al Maradona di Napoli ĆØ atteso l’Empoli che dovrĆ  significare per gli azzurri “agnello sacrificale” nonostante si sia in prossimitĆ  del Natale e Pasqua ĆØ ancora lontana dal divenire.