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Iervolino-Salernitana, Fimmanò: “Iervolino un grande imprenditore che porterà i granata al successo. Può investire tanto.”

Iervolino Salernitana

Iervolino-Salernitana, Fimmanò: “Iervolino un grande imprenditore che porterà i granata al successo. Può investire tanto.”

Ieri la Salernitana è passata ufficialmente di mano.

L’imprenditore Danilo Iervolino, ex numero uno dell’Università telematica Pegaso, è il nuovo proprietario.

L’avvocato della squadra campana, Fimmanò, ha parlato del cambio societario nel corso di Punto Nuovo Sport Show a Radio Punto Nuovo. Queste le sue parole: “Una vera rivalità, almeno da parte dei napoletani, credo non ci sia. Non ho mai avuto alcuna avversione nei confronti dei tifosi della Salernitana e noi dovremo convincere i granata a fare lo stesso con i napoletani. Ho due squadre da seguire, il problema si porrà solo quando Napoli e Salernitana si affronteranno. Mi hanno sorpreso i numeri del botteghino della Salernitana, questo fa molto piacere.

Mancanza di tifosi al Maradona? L’attività di marketing del Napoli l’ha fatta quasi di più il tifoso negli ultimi anni. Sono stato in tanti stadi, ma a Napoli non riesco neanche ad andare in bagno. I posti migliori sono quelli inferiori, però non si vede nulla. Sono andato dappertutto, purché lo stadio sia bello.

Abbiamo scelto Walter Sabatini, quindi non abbiamo alcuna velleità per intervenire sul mercato. Un industriale come Iervolino è abituato a rispettare il lavoro altrui. Il presidente ha buoni rapporti con il Napoli così come lo ha con tutti gli altri club. In questo momento tra gli imprenditori quarantenni Iervolino è in assoluto il più solido, può investire più di Moratti. Escluse le multinazionali e le grandi industrie, la Salernitana ha la base più solida della Serie A. I soldi li investe ma non li butta, dobbiamo aspettarci investimenti ma non figurine.

Nessun Ribery? Non è il futuro di Salerno. Se si tratta adesso di fare un progetto bisogna avere due elementi: affidarsi ai super professionisti e porsi come primi tifosi. Se capita una grande opportunità di un calciatore che abbia già un valore prospettico importante, si procede. Nel calcio occorre professionalità a 360 gradi perché è un mondo chiuso e refrattario. Quanto questo si riuscirà a fare in questa direzione è fondamentale. Gattuso? Credo che da asistemico sia diventato un sistemico”.