Napoli-Inter è solo una partita come le altre, ma nessuna paura reverenziale: solo rispetto
Il big match tra Napoli e Inter vale tanto ma deve essere considerata una partita come le altre: zero paura, solo rispetto.
Napoli-Inter è solo una partita come le altre, ma nessuna paura reverenziale: solo rispetto.
E’ inutile nascondersi, Napoli-Inter è senza dubbio il big match della 25esima giornata di campionato. Il profumo d’alta quota porta alla mente l’ obiettivo massimo dimenticando l’ obiettivo dichiarato da ADL ad inizio stagione: la Champions.
Spalletti è stato chiaro in conferenza (LEGGI): nessuna delle due squadre è favorita, entrambe sono forti. I meneghini giocano sulla fisicità e forza prorompente, il Napoli con velocità e tanto possesso palla. Ed è proprio sul possesso palla che il tecnico di Certaldo imposterà la gara ma senza timori reverenziali, solo con il giusto rispetto.
Napoli riabbraccia il Napoli: il profumo dell’impresa accende l’entusiasmo.
Che Napoli-Inter non è una partita come le altre lo si può capire anche dalla cassa di risonanza internazionale: infatti il match del “Maradona” verrà trasmesso in diretta in tutto il Globo (LA NOTIZIA).
Anche a Napoli hanno caricato di aspettative la gara, con i tifosi ad incoraggiare i propri beniamini ieri all’ esterno della struttura alberghiera che ha ospitato la squadra nel ritiro pre gara. E poi il sold out di Fuorigrotta con 27mila spettatori, record per questa stagione.
Ma la sfida all’ Inter deve essere vissuta senza ansie particolari, una gara come le altre. Con calma e forza, come suggerito sempre da Spalletti: una sconfitta (autorizzati a toccare qualsiasi cosa per scaramanzia…) non cambierebbe gli obiettivi Champions, un pari rafforzerebbe la posizione del Napoli in alta classifica. La vittoria stravolgerebbe in positivo i programmi: vincere con l’ Inter proietterebbe il Napoli verso altre dimensioni, e sarebbe una figata (Spalletti docet).
E poco importa se Doveri , l’arbitro designato per la gara del “Maradona”, sia stato avvistato in aeroporto con il trolley griffato “Inter”. Magari, dentro, davvero c’erano quattro mozzarelle….
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.