Guerra in Ucraina, la FIGC ufficializza la decisione di ritardare di 5′ l’inizio di tutte le gare
La FIGC ha deciso che ritarderĆ l’inizio delle gare del week end di 5′: decisione presa per protesta contro la guerra in Ucraina.
Guerra in Ucraina, la FIGC ufficializza la decisione di ritardare di 5′ l’inizio di tutte le gare.
Quello che sta succedendo in Ucraina con l’attacco di Putin a Kiev sta sconvolgendo il mondo. Gelidi freddi di guerra minacciano l’Europa e non solo, tante le proteste dalla stessa Russia, con tanti cittadini in strada per protesta. Ma anche il calcio, nel suo piccolo, cerca di fare la sua parte.
La UEFA, ad esempio, ha spostato la sede della finale di Champions che non sarĆ piĆ¹ a San Pietroburgo, bensƬ a Parigi (LA NOTIZIA).
I calciatori impegnati ieri nelle gare europee hanno mostrato maglie e cartelli “No War”.
Anche la Federazione Italiana Giuoco Calcio ha preso la sua decisione contro la guerra.
No alla Guerra: la decisione della FIGC.
Tutte le partite del week end, di tutti i campionati italiani organizzati dalla FIGC, quindi sia a livello professionistico che dilettante che giovanile, inizieranno cinque minuti dopo rispetto allā orario di partenza programmato.
Questa ĆØ la decisione presa dalla FIGC, simbolica, per prendere posizione su quanto sta accadendo in queste ore in Ucraina.
Queste le parole del presidente Gravina:
Ā āI valori universali dello sport ci impongono una riflessione, non vogliamo girarci dallāaltra parte. Interpretando un sentimento diffuso nellāopinione pubblica italiana, che attraversa in modo trasversale anche il nostro mondo, vogliamo mandare un messaggio chiaro: il movimento calcistico nazionale ĆØ sensibile e molto preoccupato per quello che sta accadendo in queste ore, lo sport non fa politica ma reclama a gran voce la paceā.
Progettista meccanico con la passione per la lettura e per il calcio.
Innamorato della storia di Napoli Capitale e del Napoli.