Atalanta-Napoli- Gasperini in conferenza stampa: “C’era la speranza di raddrizzarla. Non è la stagione giusta per la Champions”

Gianpiero Gasperini, tecnico degli orobici, ha commentato la gara tra Atalanta e Napoli nella conferenza stampa post partita
Gianpiero Gasperini, tecnico degli orobici, ha commentato la gara tra Atalanta e Napoli nella conferenza stampa post partita.
Di seguito il suo intervento:
Cosa non rifarei? “No, rifarei le stesse scelte, abbiamo fatto un’ottima gara. Non mi sono piaciuti gli episodi: sul rigore loro abbiamo sbagliato una scalata e abbiamo liberato Mertens, ma anche la punizione in cui abbiamo preso gol, sono state le uniche due occasioni che non mi sono piaciute. C’era la speranza di poterla raddrizzare, ma nel finale gli spazi si aprono, se non pareggi succede questo, ma comunque abbiamo fatto un’ottima gara”.
Con questa sconfitta ci potranno essere ripercussioni sulla gara di giovedì?
“Partiamo dà un’ottima condizione, sarà un’altra gara, la difficoltà della partita è indubbia, ma c’è fiducia”.
Come sta Zapata?
“Non lo so, speravo oggi di dargli qualche minuto, è tornato e ha fatto degli allenamenti ottimi. È guarito, si tratta di farlo giocare in degli spezzoni. L’ho portato in panchina perché è guarito, ma gli manca il ritmo partita, il prossimo step è giocare, è fermo da tanto tempo. Difficile farlo partire subito dall’inizio”.
Il treno Champions è definitivamente andato?
“La classifica è quella, non è la stagione giusta per andare in Champions. Abbiamo fatto delle partite di valore con le big”.
Djimsiti?
“Non credo che sia possibile vederlo in campo giovedì, gli è uscita la spalla, dobbiamo vedere come sta”.
Scalvini?
“È stato straordinario contro una squadra forte, aveva fatto molto bene a Bologna, sta crescendo in maniera esponenziale, ha davanti una carriera importante”.
Demiral?
“Demiral ha un piccolo problemino, è tornato con qualche acciacco. Vediamo se sarà possibile recuperarlo per la partita col Lipsia”.
Il Lipsia la spaventa?
“Lo sappiamo qual è la qualità dei nostri avversaro, lì abbiamo visti, per la qualificazione sarà importante la partita lì in Germania, dobbiamo andare ad affrontare la gara con fiducia”.
Chi vince lo scudetto?
“Difficilissimo dirlo, c’è grande equilibrio, dipenderà dal rush finale, bisognerà capire chi avrà entusiasmo e condizione, dipenderà dalla condizione dell’ultimo mese”.
In casa continuate ad avere difficoltà.
“È evidente, parla la classifica. Globalmente in casa ci è mancato qualcosa. Non avevamo il pubblico, ora c’è di nuovo un buon ambiente, ma abbiamo ancora buoni traguardi da raggiungere”.
La strada della Champions via Europa è meno complicata?
“Sono 23 anni che una squadra italiana non vince l’Europa League. È più diretta perché ci sono meno partite. Per noi sarà un grande stimolo. Ma a volte si perde un po’ troppo la misura. Per noi è un grandissimo risultato, ci sono le squadre che non giocano le Champions da tanti anni. Non è un problema se non la farà l’Atalanta. Non è che se non vinciamo l’Europa League diventa un problema. Abbiamo eliminato il Bayer, speriamo di eliminare pure loro”.
Redattore per Football-Magazine; Redattore per Casanapoli.
In precedenza redattore per Miglionews; redattore per ilmionapoli; redattore per forzazzurri; redattore per Veusviolive