fbpx

Labriola su trattative Tim-Dazn per la Serie A: “Trovare la strada giusta per massimizzare i vantaggi”

Labriola Tim e Dazn

Pietro Labriola, ad di Tim, non si è sbilanciato su un eventuale coinvolgimento di Sky

L’amministratore delegato di Tim, Pietro Labriola, ha rilasciato una lunga intervista a Il Sole 24 Ore per parlare di tutte le questioni più attuali che ruotano intorno alla compagnia telefonica. Tra queste, anche l’intesa con la piattaforma di sport in streaming Dazn, che non ha soddisfatto l’azienda e che dovrà essere rivista per poter proseguire insieme.

Va ricordato che Tim ha affiancato la piattaforma nell’acquisizione dei diritti televisivi del campionato di Serie A fino al 2024, mettendo sul tavolo 340 degli 840 milioni totali versati da Dazn per ottenere il diritto di trasmettere 7 gare in esclusiva e tre in co-esclusiva (con Sky).

Sulle possibilità di trovare un accordo per proseguire, Labriola ha spiegato: “Il calcio è un business importante anche per le telecomunicazioni e qualcosa va fatto. Le conversazioni in corso con Dazn stanno cercando di trovare la strada giusta per massimizzare i vantaggi di entrambi”.

“Dazn interlocutore serio e intelligente”

Labriola si è poi soffermato sul futuro di TimVision: “Stiamo riflettendo sul modello di business, che intreccia distribuzione, produzione di contenuti e acquisto degli stessi da terzi. Dobbiamo definire la formula giusta e il modo migliore per valorizzare questa attività, che consideriamo importante per contribuire allo sviluppo della banda ultralarga”.

Il dirigente ha parlato anche dell’eventualità di una rinuncia all’esclusiva della App Dazn per Tim Vision: “Stiamo negoziando, la trattativa è in corso e non posso anticipare nulla. Dazn è un interlocutore serio e intelligente – ha specificato – con cui abbiamo obiettivi comuni“.

L’ad di Tim ha preferito non sbottonarsi troppo sull’eventualità di un reinserimento di Sky nella gestione delle partite di Serie A: “Al momento le trattative sono fra Tim e Dazn”.