fbpx

Spalletti professore per un giorno alla Federico II, l’invito agli studenti: “Non siate invidiosi dell’avere ma del sapere”

Il Napoli è in vacanza per due giorni e L’allenatore Luciano Spalletti è stato ospite oggi all’Università Federico II°.

Spalletti è stato ospitato oggi dall’Università di Napoli Federico II°per partecipare a un incontro con gli studenti, nella sede di Monte Sant’Angelo.
Il tecnico è intervenuto nell’ambito del progetto “Lo Sport in Accademia”, rispondendo ad alcune domande rivoltegli dagli studenti presenti spiegando anche le metodologie ed i sistemi inerenti al suo lavoro.
In rappresentanza del club azzurro era presente anche l’head of operations Alessandro Formisano.

L’allenatore del Napoli è stato accolto con molto entusiasmo dagli studenti.
Spalletti ha cercato di spiegare il ruolo di un tecnico sia dal punto di vista umano come “capo” di un gruppo sia ovviamente sotto il profilo propriamente tecnico.

“Per me questo è un evento fondamentale perché incontrare una qualità di studenti come quelli della Federico II non succede tutti i giorni. Sono veramente orgoglioso di questo incontro. Non vorrei che vi avessero detto che io sono dietro la cattedra, perché la cattedra ce l’avete voi, io sono qui dietro un banco ad ascoltarvi. Sono convinto della qualità delle vostre domande, la stessa qualità che io trasferirò nello spogliatoio ai miei calciatori per ottenere risultati ancora migliori”, ha detto Spalletti.

“Non dovete essere invidiosi dell’avere ma del sapere. Se rimarrete sempre fermi a pensare come fare il primo, passerete la vita su una gamba sola. Si può anche non essere Maradona ma dimostrare di avere sangue nelle vene”, ha concluso l’allenatore

Ma non potevano mancare gli interrogativi sulla corsa scudetto.

Il tecnico è ritornato sulla sconfitta di domenica al Maradona contro la Fiorentina, che ha compromesso le chance degli azzurri di lottare per lo scudetto. “Con i viola, come si dice dalle mie parti in Toscana, purtroppo è calata la nebbia e abbiamo perso di vista l’obiettivo. Ora siamo tornati a vedere bene. Adesso dobbiamo ricominciare e mi aspetto che tutti i giocatori diano il massimo in allenamento, a partire da domani. La sconfitta ci ha fatto male, ora dobbiamo parlare poco e lavorare, è questa la ricetta”.