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Napoli-Roma- José Mourinho in conferenza stampa: “Ogni squadra deve avere diritto di vincere la gara”

Il tecnico portoghese José Mourinho, ha commentato la gara tra Napoli e Roma, in conferenza stampa criticando l’arbitraggio

Il tecnico portoghese José Mourinho, ha commentato la gara tra Napoli e Roma, in conferenza stampa criticando l’arbitraggio.

Nel secondo tempo dominio assoluto e squadra che non si è accontentata del pari:
“Abbiamo giocato con una squadra di grande qualità, per questo sono lì a giocarsi dai titoli. Abbiamo giocato contro un potere di decisione duro, però questo mi fa capire la maturità della mia squadra che cresce. Siamo più squadra di sette mesi fa, giocare nello stadio Maradona contro un potere di decisione duro per noi, la squadra è stata lì. Questo è stato fantastico. Penso che tutte le squadre devono avere il diritto di vincere la partita, non importa contro chi gioca o gli obiettivi. Non interessano gli obiettivi per cui lotta”.

Zaniolo come sta?
“Come sempre con Di Bello, Zaniolo ha preso il giallo e non può giocare contro l’Inter. Mi pare che siano dieci partite che la Roma non vince con il Signor Di Bello. Zaniolo ha giocato una gran gara, Koulibaly è un giocatore tremendo. Per me ha fatto una grande gara, poi nel finale era stanco. Con Di Bello arriva sempre un momento di frustrazione, perché arriva sempre il giallo. Volevo finire la gara in 11 e per questo ho fatto il cambio. Il problema è che con l’Inter non può giocare”.

Sulla scelta di tenere fuori Mkhitaryan:
“Il primo motivo è che lui le gioca praticamente tutte. Lui corre dodici chilometri a partita, ho pensato di risparmiargli sei chilometri mettendolo nel secondo tempo”.

Sull’arbitraggio:
“Ho pensato se facciamo un gol troveranno qualcosa. Ogni volta che il pallone era in area del Napoli, prima della possibilità di fare gol per noi era fallo. Sul gol il signor Di Paolo al Var non ha trovato niente. Zanoli doveva prendere due gialli, non voglio nemmeno parlare del rigore non dato a Zaniolo. Finiamola qui, grande merito alla mia squadra. Spalletti ha fatto un grande lavoro, quest’anno con infortuni e tutto il resto ha mantenuto la squadra a lottare per il titolo fino alla fine. Prossimo anno torniamo qui, speriamo senza Di Bello e senza Di Paolo”.