fbpx

Ceferin durissimo contro la Superlega: “Ci hanno riprovato durante una guerra”

CeferinOut contro il presidente UEFA

Ceferin contro la Superlega: “Ci hanno riprovato durante una guerra”

Ceferin ancora una volta è stato duro contro la Superlega: la questione esplose nel 2021 ma è tornata di nuovo in voga in tempi più recenti.
Come riportato dal sito calciomercato.it è tornata nuovamente di moda la questione Superlega che un annetto fa sollevò un vero e proprio polverone mediatico e diverse polemiche e reazioni nell’opinione pubblica.
Poi la questione rientrò ed il progetto Superlega pareva ormai essere tramonato.

 

Ceferin: “volevano rilanciare Superlega durante la guerra”

Proprio il presidente della UEFA, Aleksander Ceferin, è tornato a parlare della questione Superlega attraverso una lettera pubblicata dallo stesso ente calcistico europeo e riportata da ‘Calcio e Finanza’: “Uno dei due momenti che non scorderò mai del 2020/21 è la rivolta dei tifosi di calcio in tutta Europa contro il cosiddetto progetto “Superlega”. Il calcio appartiene ai giocatori e ai tifosi, le reazioni di cuore si sono rapidamente diffuse dalle strade e dagli stadi in tutto il mondo del calcio. Sono bastati pochi minuti perché il castello di carte, mal costruito, collassasse”.

 

 

Superlega, Ceferin durissimo: “Hanno lanciato l’idea in mezzo ad una pandemia e poi ci hanno riprovato durante una guerra”

Molto duro Ceferin contro la Superlega.

Il presidente della Uefa ha sempre utilizzato parole molte pesanti nei confronti di quei top club europei che alimentarono il movimento Superlega: “I sostenitori della Superlega sfidano la credibilità. I tre club che persistono nel tentativo di resuscitare il progetto fallito della Superlega sono stati i primi a registrarsi per la Champions League 2021/22. La dice lunga sul loro impegno e fiducia nel concetto. Hanno lanciato l’idea in mezzo ad una pandemia e poi hanno provato a rianimarlo mentre infuriava una guerra in Europa. Anche se il buon senso non basta, non possono ignorare l’unione di autorità calcistiche, governi, Unione Europea e soprattutto tifosi”.

Ceferin poi aggiunge: “La Superlega è contraria ad alcuni principi chiave dello sport europeo: il principio di promozione e retrocessione per merito sportivo e il fatto che i ricavi dalle gare tornino nel gioco. Principi che in UEFA sosteniamo e difendiamo. Sia la proposta della Superlega che quella del Mondiale biennale è stata guidata più per profitto che per responsabilità per il futuro del gioco. Organizzare una Coppa del Mondo ogni due anni è una completa sciocchezza”.