De Laurentiis in una scuola a Caserta: “Ancelotti è un pezzo di Napoli. Se avessi seguito il mio istinto di tifoso, saremmo falliti ogni anno”


De Laurentiis in una scuola a Caserta: “Ancelotti è un pezzo di Napoli. Se avessi seguito il mio istinto di tifoso, saremmo falliti ogni anno”
De Laurentiis in una scuola a Caserta: “Ancelotti è un pezzo di Napoli. Se avessi seguito il mio istinto di tifoso, saremmo falliti ogni anno”
Nella giornata odierna il Presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis ha fatto visita agli studenti dell’ITIS-Liceo Scientifico Francesco Giordani di Caserta per un interessante confronto organizzato dalla professoressa e Cavaliere del Lavoro Annamaria Alois.
Tanti selfie dei ragazzi con il presidente e anche tante domande sul Napoli e sul futuro della squadra.
“Chi di voi ha visto Real Madrid – Manchester City ieri sera? È stata bella vero? Lì in mezzo c’era un pezzo di Napoli: Carlo Ancelotti. In fondo — rileva — noi napoletani siamo strani: siamo bravi a fare critica ma non anche autocritica“. Il riferimento è a ciò che sarebbe potuto essere se Ancelotti fosse rimasto e che non è stato. Anche se, in un altro momento della mattinata e nello stesso contesto, tornando nuovamente a parlare di Ancelotti — da lui fortemente cercato e ritenuto come un “fiore all’occhiello” dei 18 anni da presidente — De Laurentiis non manca di sottolineare come “vinca, e lo sappia fare bene, da allenatore di squadre con top player“.
Poi ammette “Se avessi seguito solo il mio istinto di tifoso saremmo falliti ogni anno. Invece io devo fare impresa. Il mio pensiero fisso è: come faccio a fare impresa in modo diverso rispetto a quelli che mi hanno preceduto e in tanti anni hanno vinto solo due scudetti?“. Con orgoglio il presidente azzurro ricorda qui che da quando ha preso il Napoli “sono trascorsi 18 anni, i bilanci sono sempre stati in positivo e siamo in Europa da 13 anni consecutivi”.
Libero pensatore,
Abilitato all’esercizio della professione forense
Redattore per CasaNapoli.net