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ESCLUSIVA CasaNapoli- Nicolas Amodio: “Contro il Sassuolo bella partita, peccato che nelle ultime gare sia mancata la prestazione. Mi piacerebbe una figura dirigenziale che possa fare da collante con lo spogliatoio, darebbe qualcosa in più. Diatriba Mertens-Spalletti? Tutti siamo delusi, loro differiscono nei ruoli”

L’ex calciatore azzurro, Nicolas Amodio, è intervenuto in ESCLUSIVA ai microfoni di CasaNapoli.net per commentare la gara contro il Sassuolo

L’ex calciatore azzurro, Nicolas Amodio, è intervenuto in ESCLUSIVA ai microfoni di CasaNapoli.net per commentare la gara contro il Sassuolo

Di seguito il suo intervento:

Nella gara contro il Sassuolo, abbiamo visto un Napoli spumeggiante che ha giocato alla grande. Avrebbe potuto offrire prestazioni del genere qualche partita prima per essere ancora in lotta per i primi due posti. Tu che Napoli hai visto?

Ho visto sicuramente un bel Napoli. Un Napoli che ci aveva abituato durante tutto il campionato a questo tipo di prestazioni, anche se nelle ultime giornate era venuto a mancare un pò la prestazione, ma soprattutto il risultato. Il risultato è stato tennistico, un rotondo 6-1. Ci ha fatto piacere vedere un Napoli compatto che ha offerto un bel calcio. Penso, ma qui vado sul personale, che anche Lorenzo Insigne stia tirando fuori tutte le ultime energie prima di andare via. A tutti tifosi, anche noi dal Sud America, farà dispiacere non vederlo più in maglia azzurra.

Però bisogna ottimizzare e vedere tutte le sue ultime partite in maglia azzurra. In ogni caso una bella partita, quelle precedenti non erano all’altezza di questa. Dopo questa partita, tutti noi siamo rimasti piacevolmente colpiti.”

In queste settimane il Presidente De Laurentiis si è riaffacciato ai bordi della squadra con le cene per ricompattare il gruppo. Io penso che il Napoli manchi di una figura dirigenziale che possa essere rappresentata da un ex calciatore, magari dell’epoca di Maradona, oppure il Pampa Sosa visto che tu lo conosci bene. Tu cosa ne pensi? Il Napoli ha bisogno di una figura del genere che funga da ponte tra società e spogliatoio?


Si capisce. E’ un’ottima idea. Chi arriva in quel ruolo, sarebbe uno che avrebbe tanto da dare, soprattutto a livello di esperienza. Una persona che abbia vissuto momenti belli e meno belli, come quelli accaduti nelle ultime settimane, quando tutti eravamo in ansia per il testa a testa con Inter e Milan per lo Scudetto. Secondo me è una buona idea. Ma ce ne sono tante. Ci sono tanti giocatori che hanno vissuto momenti del genere e potrebbero aiutare a dare una spinta in momenti un pò più delicati. Anche per ricompattare, per così dire, la squadra, in qualche momento di difficoltà. Sicuramente c’è solo da trovare la persona giusta che possa dare almeno qualcosina in più.”

Botta e risposta tra Mertens e Spalletti nelle dichiarazioni televisive. Il belga era rammaricato, perché la squadra avrebbe potuto fare qualcosa in più, mentre il mister era soddisfatto per aver centrato l’obiettivo del ritorno in Champions con qualche giornata di anticipo. Cosa ne pensi?


Prima di tutto voglio dire che tutti sono abbastanza delusi. Nell’arco di una stagione non è facile essere sempre al top. Ci può essere un momento in cui cala la concentrazione o le partite in cui gira tutto storto: quello è normale. Vincere uno Scudetto è molto difficile. Devi fare una stagione esaltante: non perfetta, ma quasi. Mertens ha dichiarato che è deluso come tutti quanti. Spalletti, invece, per la sua posizione ha voluto calmare le acque dicendo di aver raggiunto l’obiettivo che la società aveva prefissato prima che iniziasse il campionato. Ma questo non toglie la delusione che provano tutti i calciatori e lo stesso allenatore.

Anche se Spalletti non lo dice apertamente, anche lui è rimasto un pò deluso dal risultato finale. Però bisogna capire che non è semplice per le innumerevoli difficoltà. O per le partite in cui gira tutto storto. Ma se riesci ad arrivare alla fine in quelle posizioni e riesci comunque ad ottenere risultati favorevoli nelle partite cruciali, allora è fatta. La differenza è tutta lì. Delusi siamo tutti.”