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GdS- Scontri a La Spezia, 4 feriti e un napoletano rischia di perdere le dita: si indaga sulla presenza di ultrà marsigliesi

Il primo bilancio degli scontri avvenuti al “Picco” di La Spezia è di 4 feriti: possibile infiltrazione di ultrà marsigliesi notoriamente avversi ai napoletani.

Gazzetta dello Sport – Scontri a La Spezia, 4 feriti e un napoletano rischia di perdere le dita: si indaga sulla presenza di ultrà marsigliesi.

Ieri, intorno al decimo minuto di gioco tra Spezia e Napoli con gli ospiti avanti di un gol, l’arbitro Marchetti di Ostia ha fermato il gioco per tafferugli avvenuti sugli spalti tra tifosi spezzini e napoletani (LA NOTIZIA).

Gara sospesa per ben oltre dieci minuti con il rischio di sospendere una gara che nulla aveva da dire per il campionato con le due squadre che avevano già raggiunto i propri obiettivi.

L’edizione odierna de “la Gazzetta dello Sport” fa il punto della situazione.

Spezia-Napoli, il bilancio della follia al “Picco”.

Ecco il bilancio riportato dalla Rosea:

Un pomeriggio di follia, con un bilancio che poteva essere più drammatico. Incidenti prima, durante e dopo uno Spezia-Napoli che non è stato una festa. Alla fine si contano quattro feriti, oltre a diversi steward che si sono fatti medicare allo stadio. Fra i feriti un napoletano rischia di perdere alcune dita, per aver cercato di rilanciare un petardo che gli è esploso in mano. Indagini sulla presenza di gruppi ultrà marsigliesi, notoriamente nemici di quelli del Napoli. Il che fa intendere che ci sarebbe stata anche premeditazione.