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Auriemma: “Capisco critiche a De Laurentiis, ma non si può paragonare il Napoli a Sassuolo e Udinese. Tifosi ingenerosi”

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Auriemma: “Capisco critiche a De Laurentiis, ma non si può paragonare il Napoli a Sassuolo e Udinese. Tifosi ingenerosi”

Auriemma: “Capisco critiche a De Laurentiis, ma non si può paragonare il Napoli a Sassuolo e Udinese. Tifosi ingenerosi”

Ai microfoni di Radio Marte il giornalista Raffaele Auriemma è intervenuto per commentare le ultime notizie in casa Napoli:

Deulofeu è un calciatore ormai promesso al Napoli, tra De Laurentiis e Pozzo si stanno tirando un po’ la giacca sull’offerta del Napoli e la richiesta dell’Udinese. Non c’è, oggi come oggi, tutto questo pessimismo intorno al Napoli. Va ricordato che l’anno scorso nessuno credeva negli azzurri, eppure alla 31ª giornata erano primi. De Laurentiis non svende i propri giocatori, anzi, è bravo a piazzarli sul mercato alle cifre richieste. C’è la magistratura francese che vuole vederci chiaro sull’acquisto di Osimhen, inoltre, c’è stata la denuncia spontanea del neo presidente del Lille. Osimhen potrebbe essere anche ascoltato dal pubblico ministero, così come l’ex presidente del club francese Lopez. Per quanto riguarda il Napoli è la magistratura partenopea che sta seguendo il caso. Il mercato del Napoli sul fronte uscite potrebbe improvvisamente cambiare“.

Auriemma ha poi aggiunto: “Se il Napoli voleva Cavani lo avrebbe già preso, inoltre il giocatore vuole guadagnare e la società non può permettersi di tenere in panchina un giocatore come lui che guadagna tanti soldi. I tifosi napoletani sono stufi di accontentarsi, ma bisogna capire se c’è qualcuno che può rilevare il Napoli e soddisfare il malessere dei tifosi. L’interesse sul Napoli è forte, soprattutto da Elliot che ha lasciato il Milan“.

Bisogna dire bravo a De Laurentiis, che dopo due anni e mezzo di pandemia, che ha accontentato il denaro necessario. Io capisco che De Laurentiis non piace, ma se poi dite che il Napoli è come il Sassuolo o l’Udinese passate dalla parte del torto. La critica è giusta, ma gli attacchi ingiustificati no. Le considerazione dei tifosi, lì dove sono educati, sono sempre ben accette. De Laurentiis ha calcolato anche se non dovesse andare in Champions, visto che ha abbassato il tetto ingaggi di 30/40 milioni“.