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Bergonzi: Regolare, invece, annullare il gol di Petagna su Rrahmani

marte sport live

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Mauro Bergonzi, ex arbitro di Serie A.

Rigore per il Napoli sul tiro di Anguissa
“Quando una squadra vince 4-0 gli episodi arbitrali devono essere rinchiusi in una scatoletta. Regolare, invece, annullare il gol di Petagna su Rrahmani: quando la spinta è a due mani è sempre fallo. L’arbitro Fourneau è stato disattento, ma il Var ha messo a posto le cose”.
Ti sono piaciuti gli arbitri in questa giornata?
Non in Serie B, francamente. La cadetteria, quest’anno, è complicata e difficile anche dal punto di vista della corsa. Ad esempio, in Genoa-Benevento abbiamo visto un arbitro in difficoltà atletica. Non si può in un campionato così importante. In Serie A, invece, manca una espulsione ad Hateboer per brutto fallo su Leao: Maresca ha dato il giallo, ma Valeri al Var avrebbe dovuto richiamare il collega per far sanzionale il bergamasco col rosso. Entrata con piede a martello sulla caviglia è sempre espulsione”.
Perché le gare del lunedì sono difficili da arbitrare?
“Perché la convocazione arriva il mercoledì, ci sono troppi giorni di distanza e l’ansia sale. Poi vedi i colleghi che stanno già preparando la giornata successiva, mentre tu stai ancora aspettando di arbitrare. Io ero uno di quelli che preferiva arbitrare subito, magari anche di sabato”.
Giornata positiva?
“Sì, positiva. Va solo analizzato il mancato rosso ad Hateboer, vedremo se Rocchi li sanzionerà. Nella gara della Lazio ho visto ancora troppo nervosismo: a fine gara i calciatori del Torino hanno accerchiato l’arbitro imputandogli di aver interrotto un contropiede, ma la gara era finita. Inoltre eravamo ancora nella metà campo biancoceleste. Ci vuole calma”.
Le gare di oggi
“Ci sarà Massimi ad arbitrare Roma-Cremonese, che sulla gara non è difficilissima ma il fischietto arriva dopo il brutto atteggiamento subito dai calciatori della Lazio nella scorsa giornata. Abisso, poi, arbitrerà la Juve, e quella è una gara complessa. Rocchi continua a predicare coraggio da parte dei fischietti: io sono d’accordo, ma il coraggio non deve mai essere scambiato con la presunzione di avere ragione. L’errore fa parte del gioco e della vita, quelli grossolani vengono corretti dal Var e bisogna avere l’umiltà di accettarlo”.
L’infortunio di Marchetti
“Ne ho parlato settimana scorsa: non tutti i fischietti entrano in condizione nello stesso momento. Il campo di Empoli, poi, credo sia un po’ pesante, perché l’anno scorso subì lo stesso infortunio anche Dionisi, contro il Cagliari. All’ora Mazzarri fece anche una battuta del tipo ‘partita cambiata col cambio di arbitro’. Marchetti è molto grosso, se a questo aggiungiamo che hanno anticipato la preparazione ad inizio luglio, dobbiamo aspettarci infortuni muscolari. Gli arbitri, al pari dei calciatori, sono degli atleti, dunque soggetti a questi inconvenienti. Poi, non dimentichiamoci che le preparazioni vengono effettuate in località fresche, sicuramente con temperature ben più sostenibili di quelle che in questi giorni ci sono sui campi di calcio, ed anche questo influisce moltissimo”.