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Schira: Cristiano non arriverà in Italia, non ci sono possibilità

Cristiano Ronaldo
A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Nicolò Schira, giornalista del quotidiano Il Giornale ed esperto di calciomercato
Navas o Ronaldo approderanno al Napoli? “Cristiano non arriverà in Italia, non ci sono possibilità. È un’operazione illogica, oltre che impossibile per i costi economici, eccessivi per la società azzurra. CR7 resterà allo United poiché non ha alternative, mi auguro che riuscirà a trovare una soluzione. Per quanto riguarda Navas, le percentuali si sono assottigliate. Il Napoli ha avuto segnali preoccupanti qualche giorno fa, alla fine, a detta di Galtier, Keylor rientra nel progetto del Psg. Non c’è stato un accordo sulla buonuscita con il club, la situazione si è bloccata e di conseguenza anche la trattativa. ‘Questo matrimonio non s’ha da fare’. Sarebbe stato difficile inserire dei bonus alla firma, anche perché sarebbero stati piuttosto elevati, si tratta di cifre molto alte. Se ci fosse stato il ds Leonardo al Psg, il costaricano avrebbe già firmato per il Napoli”. Pensiero su Ndombele, dopo la gara di ieri? “Attenderei per dare un giudizio definitivo, anche se l’inizio non è stato incoraggiante. È vero che Tanguy non ha disputato buone stagioni negli ultimi anni, anche se ha delle caratteristiche importanti. Ieri ha commesso un errore, ma l’errore è stato compiuto anche da Spalletti per l’ampio turnover effettuato, con il quale ha cambiato mezza squadra”. Luciano può essere messo in discussione? “Non credo, bisognerà aspettare, anche se il Napoli non è contento. Come tutte le società, ci si incontrerà per discutere della gara, ma mettere in discussione Luciano sembra prematuro. Anche perché in giro non ci sono dei fenomeni su cui virare per sostituire il tecnico. Forse il turnover in futuro sarà effettuato in modo più equilibrato. La prossima giornata comunque si mischieranno nuovamente le carte. Si tratta di un campionato strano, simile a quello argentino di qualche anno fa”.
Peccato di presunzione dell’allenatore azzurro? “Non penso, semplicemente ha cambiato troppi calciatori ed ha rischiato. In Italia si è comunque figli dei risultati, il problema è emerso perché gli azzurri hanno perso. Ci sono oggettivamente problemi più grandi in casa azzurra”. Mercato in uscita del Napoli? “Ambrosino ha offerte dalla Serie B. Ci sono Como ed Alessandria sulle sue tracce, forse la seconda destinazione potrebbe essere maggiormente conveniente. Ounas, invece, firmerà per il Lilla, si stanno limando gli ultimi dettagli della trattativa. Adam era da tempo fuori dal progetto azzurro”. Quali colpi si concretizzeranno alla fine di questo mercato in Serie A? “Shomurodov può lasciare la Roma, la Samp potrebbe ancora muoversi sul mercato. Lo Spezia è vicina a Nastasic. Il Toro è in pressing su Praet, il Verona, invece, sogna Ilicic”. Meret-Juve, affare possibile? “Non credo che Alex andrà a Torino. Alla fine Szczesny non sarà fermo ai box per tanto tempo. Il Napoli avrà la coppia Meret-Sirigu come prefissato già a giugno. Ad agosto è emersa la ghiotta idea Navas, ma poi non si è riusciti ad ingaggiarlo. Attualmente il destino sorride all’ex Spal, che ha buone potenzialità e giocherà finalmente titolare”. Dest promesso sposo del Milan? “L’americano è l’ultimo innesto dei rossoneri. Il calciatore era in uscita dal Barcellona e il club ha deciso di sostituire Florenzi infortunato con questo calciatore. È un’operazione molto interessante, si tratta di un giocatore di prospettiva”. Solbakken al Napoli sfumato? “Il calciatore si libererà a parametro zero. Può essere utile sia al Napoli sia alla Roma. È corteggiato dai giallorossi da tempo. Sarà una tematica interessante da seguire, anche per un possibile mercato di gennaio davvero intenso”. Giudizio sugli esuberi della Juve? “Kulusevski è un calciatore forte, ha qualcosa di speciale. Alla Juve ha fatto fatica, soprattutto per la sua estrema duttilità e la disponibilità offerta a Pirlo. Con Allegri non c’è stato feeling, a Torino Dejan non si sentiva protagonista. Ciò che è successo è stata la soluzione migliore per tutti, sta facendo benissimo al Tottenham. Anche la Juve si è consolata bene con l’arrivo di Vlahovic. Nel calcio esistono questi episodi, non ci sono certezze. Arthur, invece, ha floppato a Barcellona, arriva alla Juve e fa lo stesso. Non mi pare che sia adatto alla Premier, al Liverpool non so quanto possa far bene in Inghilterra”. Nomi low cost di ogni ruolo per il Fantacalcio? “Bastoni, Baschirotto e Kyriakopuolos per la difesa. Per quanto riguardo i portieri dico Provedel. A centrocampo ci sono Sabiri. In attacco, invece, Hojlund, una scommessa, anche se è un 2003 molto interessante, o anche Nzola”.