Bargiggia: il rinvio di Rangers-Napoli penalizza gli azzurri
L’Uefa ha rinviato la gara di Champions League tra Rangers e Napoli da Martedì 13 a Mercoledì e sempre alle ore 21:00 a causa della morte della Regina Elisabetta II. Questo, però, penalizza fortemente gli azzurri secondo il giornalista Paolo Bargiggia.
Bargiggia: Rangers-Napoli, il rinvio di 24 ore penalizza gli azzurri, ecco il perché.
Ecco il tweet evidenziato da casanapoli.net:
“Scelta che fa quella discutere della Uefa nei confronti del Napoli, doppiamente penalizzato dalla decisione di posticipare il match con i Rangers a mercoledì senza accettare di anticipare l’orario. Scozzesi riposati e campani che tornano nella notte con vista Milan”.
Sempre secondo il giornalista pavese, il “Napoli aveva chiesto alla Uefa di anticipare il match nel pomeriggio per tornare a casa ad un’ora decente”. A questo si aggiunge anche la mancanza dei rispetto nei confronti dei supporters partenopei che, dopo aver affrontato una grande spesa per seguire il Napoli in trasferta, non riceveranno alcun rimborso. I Rangers non hanno giocato la gara in campionato contro l’Aberdeen. Dopo il match di Mercoledì contro gli scozzesi, gli azzurri dovranno affrontare il Milan nel big match di domenica sera a San Siro. Un giorno di riposo in meno concesso al club di De Laurentiis che dovrà affrontare una lunghissima trasferta anche senza i propri tifosi, che non hanno la possibilità di seguire la squadra in quanto chiuso il settore ospiti.
Il comunicato UEFA
“La UEFA ha annunciato oggi che la sfida di UEFA Champions League tra Rangers FC e SSC Napoli, originariamente prevista per martedì 13 settembre, è stata riprogrammata per mercoledì 14 settembre alle 21:00. Ciò è dovuto alle gravi limitazioni alle risorse della polizia e alle questioni organizzative relative agli eventi in corso che circondano il lutto nazionale per Sua Maestà la Regina Elisabetta II.”
“Scrivo di calcio da oltre mezzo secolo. Molti che scrivono usano tranquillamente i modi miei ma non se ne accorgono affatto; vedono il calcio con occhi miei ma si guardano bene dall’essermi riconoscenti.” (Cit. Gianni Brera)