Milan Napoli, Bruno Giordano: “La squadra di Spalletti è molto unita, tutti si aiutano e tutti gioiscono insieme”
Milan Napoli, Bruno Giordano: “La squadra di Spalletti è molto unita, tutti si aiutano e tutti gioiscono insieme”
Milan Napoli è la sfida clou della settima giornata di campionato che è cominciata ieri, venerdi 16 settembre, con la sconfitta patita in casa dalla Salernitana ad opera del Lecce corsaro, 1-2.
Entrambe le formazioni, di Pioli e di Spalletti, sono in vetta alla classifica con 14 punti e la sfida di domenica sera alla ore 20,45 a San Siro, dirà di più sulla forza di entrambe e sulla capacità di imporre il proprio gioco e la loro personalità, nonché esplicitare le loro aspettative.
Non è ovviamente una partita decisiva per questo campionato di A, che è ancora lungo e sarà ricco di sorprese, ma già un risultato a favore dell’una o dell’altra squadra, potrà definire il senso e la piega che questo torneo potrà prendere.
A parlare di Milan Napoli, è stato l’ex attaccante azzurro, componente della Ma.Gi.Ca, (Maradona, Giordano, Careca,), Bruno Giordano a Maracanà, nel pomeriggio di TMW Radio.
Queste le sue parole:
Milan-Napoli è anche una sfida tra due tecnici. Chi dà più valore ai propri calciatori?
“Pioli due anni fa fu bravissimo dopo il duro ko di Bergamo a creare un altro Milan, supportato da Maldini e dalla società. Hanno tracciato una grande strada, spendendo il giusto per giovani di grande valore, senza avere paura. Il Napoli aveva già qualcosa di più concreto, vedi Sarri e Ancelotti. Si è creato già uno zoccolo duro, quest’anno hanno dimezzato i costi, andando dietro alla politica del Milan, e i risultati stanno dando ragione ad entrambi”.
Come vede il Napoli ora?
“Vedo una squadra più seria, che quando c’è un gol tutti si abbracciano. Una volta vedevo più singolarità. La vedo più unita rispetto agli scorsi anni. Vedremo nei momenti di difficoltà”.
Sfida che si giocherà a centrocampo? O in un altro reparto?
“Decisivo chi vince più duelli individuali. Il Milan a Napoli lo scorso anno giocò a uomo e vinse sul campo. Sono due centrocampi molto belli, ci sarà una marcatura molto stretta del Milan. Mancheranno uomini decisivi come Leao e Osimhen, il primo poi è il meno sostituibile”.
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.