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Ciotola: Spalletti è stato bravo ad integrare tutti i nuovi calciatori

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Gennaro Ciotola, direttore sportivo ed ex talent scout del Cagliari

Problema della multiproprietà per il Bari se dovesse raggiungere la Serie A? “È una situazione su cui riflettere. Il percorso del Bari è molto importante. La squadra ha avuto un grande inizio di stagione, ma credo che alla lunga non può ambire alla promozione già da quest’anno”. Pensieri sull’avvio di stagione del Napoli? “Il Napoli ha avuto un avvio di stagione spumeggiante, anche se nessuno si aspettava questa partenza a razzo. Spalletti è stato bravo ad integrare tutti i nuovi calciatori. Le rivali stanno affrontando un momento delicato, il club azzurro e il Milan sono le candidate principali a vincere lo scudetto, sono le squadre più forti. L’Atalanta, invece, può essere l’outsider della stagione”. Giovani che hanno rubato l’occhio in Serie A? “All’Atalanta ci sono giovani di prospettiva futura. È stato ingaggiato Hojlund, un giovanissimo classe 2002, mi ha impressionato. Anche Scalvini è interessante, anche dopo le prestazioni della stagione passata. L’Udinese ha ragazzi intriganti per gli anni a venire”. Giudizio sui calciatori del Napoli? “Al Cagliari seguivamo già Kvaratskhelia, all’epoca era sul nostro taccuino. Il Napoli ha avuto la forza e il coraggio di schierare il georgiano, il merito va a Giuntoli e al suo staff per il loro operato”. Rendimento di Anguissa? “È un calciatore fondamentale per il Napoli. Dà forza al gruppo, sente questa responsabilità e sta trasformando la sua forza in energia positiva. È uno degli uomini chiave dello spogliatoio azzurro”. Problemi di Inter e Juventus? “In casa bianconera forse c’è stato un attrito tra il tecnico e il calciatore. Il Monza ha massacrato la Juve domenica, i giocatori sembrano non seguire il proprio allenatore. Ad oggi cambiare guida tecnica potrebbe rappresentare un problema per le casse del club. Sono stati ingaggiati calciatori come Pogba e Di Maria non brillanti dal punto di vista fisico: questo è un problema che pesa sulle spalle della società. Napoli e Milan, invece, sono le squadre italiane più europee attualmente, le due società più importanti della Serie A. Per auanto concerne l’Inter, credo che Inzaghi non sia un tecnico adeguato per questa squadra, soprattutto dopo l’ultima gara persa con l’Udinese. Nerazzurri e bianconeri stanno pagando delle colpe”.