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Napoli Forza 4, 6 nella storia: girone Champions da 10 in pagella

Il campionato di serie A

Il Napoli rifila altri 4 gol all’Ajax e si qualifica agli ottavi: record su record battuti e azzurri nella storia!

Napoli Forza 4, 6 nella storia: girone Champions da 10 in pagella.

4 come le vittorie (su 4 gare) inanellate nel girone di Champions oltre alle reti rifilate ai Lancieri ieri. 6 come i gol che hanno ammutolito la Johan Cruijff Arena appena otto giorni fa facendo registrare la piĆ¹ rotonda vittoria degli azzurri nella loro storia europea. 10 come il voto che meritano Spalletti e i suoi uomini per come hanno affrontato l’insidioso Gruppo A oltre alle reti fatte all’Ajax, tra andata e ritorno, come mai era successo.

Un Super Napoli, da stropicciarsi gli occhi che ora punta alla vittoria del girone nello scontro diretto di Liverpool tra due settimane (prima c’ĆØ da ospitare i Rangers). Addirittura il Napoli puĆ² anche perdere 3-0 e guardare i Reds dall’ alto.

Napoli agli ottavi con due turni di anticipo.

Un nuovo record per gli azzurri grazie alla rotonda vittoria contro l’Ajax: per la prima volta nella storia si stacca il biglietto per gli ottavi con ben 2 giornate di anticipo. Mai successo.

E poi si riaggiorna il record di vittorie consecutive (tra campionato e coppe) con la nona di fila. Migliore italiana della storia in una fase a gironi di Champions con ben 17 gol fatti in 4 partite. Da non dimenticare lo scalpo della mal capitata Ajax che mai, in una doppia sfida, aveva subito tanto.

Un’orchestra sempre piĆ¹ perfetta che ritrova un Osimhen voglioso che in modo famelico vuole il primo gol in Champions e lo trova pressando come un forsennato. La verve di Raspadori che eguaglia il record di Del Piero e Ravanelli con 3 gol in 3 gare di Champions giocate.

Discorso a parte merita Kvara che anche senza tirare in porta mette scompiglio in campo e risulta essere uno dei migliori. E Poi Lozano, Lobotka, Di Lorenzo…insomma tutto il Napoli va che ĆØ una meraviglia. Un gruppo unito, granitico senza invidie e manie di protagonismo.

Meriti di questo spettacolo a Spalletti che sta deliziando l’Europa con il suo calcio e non puĆ² porre limita alla sua squadra.

In una serata di festa passa quasi in secondo piano l’uscita dal campo di Anguissa per un fastidio muscolare, Ndombele l’ha sostituito piĆ¹ che bene.

Ora testa giĆ  al Bologna per continuare a sognare e per continuare a deliziare.