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Focus azzurro- il Napoli splende in Europa, di nuovo 3 goal ai Rangers!

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Focus azzurro il consueto punto del giorno dopo Napoli Rangers

Focus azzurro– il Napoli vince la sua quinta partita consecutiva in Europa per 3 a 0 contro i Rangers, in virtù di un gioco corale e pirotecnico e rende felici una volta di più i propri tifosi. La banda di Mister Spalletti è ormai un fenomeno di costume per tutta Europa. I suoi numeri sono da brividi cinque partite vinte appunto, 20 reti segnate e solo 4 subite, un percorso assolutamente dominante e sfavillante. Ma focalizziamoci ora sulle dinamiche delle vicende azzurre.

Ostigard entra di diritto nella storia del Calcio Napoli segnando il centesimo gol in questa competizione.

Inattivo Meret che si ricorda solo per la deviazione su Morelos alla fine del primo tempo, praticamente un bello che non balla! Spumeggianti i due esterni alti Di Lorenzo e Mario Rui. Capitano coraggioso Di Lorenzo, punto di riferimento assoluto per la difesa partenopea, ha talmente tanta energia in corpo che può sostenere da solo 1000 climatizzatori e di questi tempi non è notizia da poco.
Possiede la caparbietà ed anche la strafottenza dei cosiddetti grandi. Supporto perenne per la linea avanzata. Colossale! Affidabilissimo Marittiello Rui, lotta e si batte insieme a noi ed è anche diventato un fenomenale uomo- assist, il quinto tra campionato e coppa. Invalicabile la coppia centrale difensiva formata da Kim e Ostigard. Il coreano diventato ormai un beniamino del pubblico napoletano, è una vera forza della natura corre a azzanna con la voracità di un dobermann incattivito. In Turchia lo chiamano mostro, non si erano sbagliati. Bella rivelazione il suo collega di reparto Ostigard, entra di diritto nella storia del Calcio Napoli segnando il centesimo gol della squadra in questa competizione. Ma gioca soprattutto una gara feroce e implacabile, che lo rendono un’alternativa di grande lusso per questa squadra.
Bravissimo!

Magico come sempre il Professore Lobotka, il popolo napoletano lo venera come un simulacro.

Discreto il supporto tecnico-tattico del centrocampo azzurro. Propositivo Elmas che quando gioca fa sempre la sua parte, corre per decine e decine di chilometri, ed è sempre di aiuto al compagno in difficoltà. In continua crescita Ndombele che si batte come un leone in mezzo al campo, non è ancora il giocatore che ricordavamo ma manca poco perché lo diventi. Non può essere considerato assolutamente una riserva. Magico come sempre il Professor Lobotka, riesce a trasformare in oro tutto quello che tocca, a Coverciano lo cercano perché impartisca lezioni ad i nuovi registi in erba. Riesce ad essere fondamentale anche in fase di interdizione, il popolo napoletano ormai lo guarda come un simulacro da venerare. Galattico!

Monumentale Simeone ha le stimmate del centravanti di razza. Bomber presente e futuro di questa squadra

Reattivo e velenoso il settore avanzato azzurro. Politano denominato Freccia Rossa sembra impossessato dalla causa azzurra. È una continua mina vagante nel cuore della difesa scozzese, alcuni suoi ripiegamenti difensivi sono al limite della commozione. Uno tra i più brillanti del Napoli di Spallettone. Meno luccicante del solito “Jack di Cuori” Raspadori, non segna ma regala alla squadra la sua cifra di verve e fatica. Monumentale Simeone che riesce a realizzare due gol in Champions in appena 16 minuti, ha decisamente le stimmate del centravanti di razza. Giocherebbe titolare inamovibile in qualsiasi squadra in Italia e in Europa, ma in questo Napoli come sappiamo c’è tanta qualità, soprattutto in attacco. Bomber presente e futuro. In definitiva la combriccola Spalletti gioca il miglior girone eliminatorio della sua storia in Champions, rilanciando un progetto di calcio bello e spettacolare osannato dal pubblico e dagli addetti ai lavori. Che dire di questa squadra quest’anno solo soddisfazioni! È vero non abbiamo ancora fatto niente ma quel niente è stato meraviglioso…