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Liverpool-Napoli, curiosità e statistiche: ad Anfield per il primo posto del girone

Liverpool Napoli

Domani gli azzurri si giocheranno ad Anfield il primo posto del girone di Champions: basterà anche non perdere con più di 3 gol di scarto!

Liverpool-Napoli, curiosità e statistiche: ad Anfield per il primo posto del girone.

Archiviata la 12esima giornata di campionato che ha portato il Napoli a raggiungere la sua 13esima vittoria consecutiva è già tempo di pensare alla prossima gara. Domani, infatti, i ragazzi di Spalletti saranno ad Anfield nella tana del Liverpool per la sesta e ultima giornata del Girone A di Champions League.

I partenopei si presentano in Inghilterra da imbattuti con la bellezza di 15 vittorie e due pareggi e con il mostruoso score di 50 gol fatti e 13  subiti tra campionato ed Europa. Spalletti per domani dovrà fare a meno di Demme (non inserito nella lista UEFA, ndr) e Rrahamni e si affiderà al turnover anche in virtù della prossima trasferta di Serie A a Bergamo.

Discorso diverso per gli uomini di casa che, nonostante abbiano inanellato 4 vittorie e una sola sconfitta in Champions (a Napoli, ndr) e con la qualificazione agli ottavi in tasca, zoppicano in Premier League dove occupano la nona posizione a – 8 dal Newcastle quarto e addirittura a -15 dalla testa della graduatoria occupata dall’ Arsenal. Tra l’altro con la sconfitta casalinga di sabato contro il Leeds, il Liverpool, ha messo fine a un’imbattibilità di 29 partite in Premier League ad Anfield  che risaliva al 7 marzo 2021.

Per Klopp diverse defezioni: Luis Diaz, Matip, Jota e Arthur saranno out, recuperato invece Konatè anche se contro il Leeds è rimasto in panchina

Ma domani sul parto verde di Anfield le due squadre si giocheranno la testa del gruppo che può regalare un sorteggio, almeno sulla carta, più morbido agli ottavi.

Liverpool-Napoli, senza pressione anche se…

Per la seconda volta in cinque stagioni, il Liverpool ospita il Napoli alla sesta giornata di  Champions League anche se, a differenza del 2018/19, le squadre non sono sotto pressione perché  già qualificate agli ottavi anche se domani è in palio la testa del girone.

Il Napoli ha vinto 4-1 contro i Reds nella prima giornata e dunque, i partenopei, suggelleranno il primo posto con una vittoria, un pareggio o anche una sconfitta con meno di quattro gol di scarto. Vantaggio non di poco conto.

Gli azzurri, insieme al Bayern Monaco,  sono a punteggio pieno dopo cinque giornate e possono unirsi alle 10 squadre che hanno vinto tutte e sei le partite dei gironi di Champions League, tra le quali figura anche il Liverpool (la scorsa stagione). I partenopei, nel caso dovessero imporsi anche in Inghilterra, eguaglierebbero il Milan, unica squadra italiana a vincere tutte le gare del girone nella stagione ’92/’93.

Ormai, da qualche anno, il match tra le due squadre è quasi una classica dell’Europa dei Grandi. Se i Reds in riva al Golfo non hanno mai vinto il bilancio casalingo recita 2 vittorie e un pareggio: nel 2018/2019, appunto, il gol di Lovren, che pareggiò l’iniziale vantaggio azzurro di Mertens, fu decisivo per il primo posto nel girone con 13 punti, uno in più del Napoli.

Il bilancio inglese (in casa) contro squadre italiane è di 9 vittorie, sei sconfitte e un solo pareggio (proprio contro il Napoli); ha perso quattro delle ultime nove gare, di cui due delle ultime tre senza segnare.

I ragazzi di Spalletti si presentano ad Anfield con solo due sconfitte nelle ultime 19 gare di Champions ed è imbattuta da 11 partite della fase a gironi ma non ha mai vinto nei precedenti 10 match in Inghilterra (4 pari, 6 sconfitte).

Liverpool-Napoli: arbitro, collegamenti e curiosità.

Tanti incroci domani tra Liverpool e Napoli, oltre ai precedenti Champions. Ad esempio Salah e Alisson, due dei giocatori più rappresentativi dei Reds sono esplosi proprio nel campionato italiano: l’egiziano ha militato per 2 anni e mezzo tra Fiorentina e Roma, mentre il portiere per due anni a Roma diventando, per l’epoca, il portiere più pagato della storia al momento del passaggio al Liverpool nell’estate del 2018. Tra l’altro Salah e Alisson hanno giocato insieme in giallorosso allenati proprio dall’attuale allenatore del Napoli nella stagione 2016/2017 con Jaun Jesus e Mario Rui, oggi in azzurro. Apparizioni in Italia anche per Arthur fino alla scorsa stagione alla Juventus.

Anche Diego Demme e Konatè hanno condiviso lo spogliatoio per quasi tre stagioni al Lipsia. Nelle fila del Napoli, hanno giocato in Premier  Anguissa (al Fulham per tre stagioni), Ndombele (al Tottenham per due stagioni) e Ostigard (Brighton, Coventry e Stoke).

Il calcio di inizio alle ore 21.00 sarà fischiato dal 41enne  Tobias Stieler, internazionale dal 2014. L’avvocato tedesco esordì in Champions nel settembre del 2017 proprio contro un’italiana la Juventus: in quella occasione (seconda giornata del girone, ndr) i bianconeri si imposero 2-0 contro l’Olympiacos.

Tobias Stieler è alla prima prova con il Napoli, mentre ha già precedenti con il Liverpool. L’ultimo in ordine di tempo risale ad aprile 2021, quando diresse la sfida Real-Liverpool 3-1. L’ultimo precedente interno con i Reds invece è la vittoria per 1-0 contro l’Ajax, a dicembre 2020.