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Scalvini, l’agente: “Il suo futuro lo deciderà l’Atalanta. Napoli? Diventato prepotentemente squadra scudetto”

Campionato italiano
A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Fausto Pari, procuratore tra gli altri di Scalvini
“Scalvini non l’ho sentito perché preferisco lasciare tranquilli i giocatori in Nazionale. Ragiono ancora da calciatore e io non volevo rotture di scatole. Conoscendolo, so che sta tranquillo, è un ragazzo molto equilibrato.
Scalvini come Chiellini? E’ un bel paragone, ne sarà contento. Il mese prossimo compirà 19 anni per cui parliamo di un giovane, ma se il buongiorno si vede dal mattino… in Italia qualcosa sta cambiando in merito ai giovani e basti guardare il cambio di direzione della Juventus.
Il Napoli è diventato prepotentemente una squadra da scudetto. La società ha fatto un lavoro incredibile insieme a Giuntoli e vanno fatti i complimenti anche a Spalletti che li ha assemblati in maniera eccellente. In Italia e in Europa il Napoli sta facendo cose egregie, il percorso fin qui è incredibile.
Sarei curioso di vedere i commenti degli addetti ai lavori del Napoli ad agosto. De Laurentiis e Giuntoli invece hanno sorpreso tutti. Non conoscevo né Kim, né Kvara e invece che meraviglia, sono stati bravissimi a seguirli e prenderli.
Il Napoli non farà follie, non sarà semplice per le altre vincere lo scudetto.
Il futuro di Scalvini? L’Atalanta è proprietario del ragazzo non io. Bisognerà rivolgersi al club. Non ho nulla contro gli stranieri, ma vedere una squadra italiana con 8 stranieri soli 3 italiani in campo non mi piace”.