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Bruno Giordano: “Osimhen è il miglior calciatore in Serie A. Potrà segnare anche 30 gol”

Bruno Giordano

Bruno Giordano: “Osimhen è il miglior calciatore in Serie A. Potrà segnare anche 30 gol”

L’indimenticato ex attaccante del Napoli, il GI della cosiddetta MAGICA (Maradona, Giordano, Careca), attraverso le colonne del Corriere dello Sport, esprime la propria opinione sull’attaccante nigeriano del Napoli, Victor Osimhen: “Parliamo del calciatore più importante del campionato italiano, probabilmente – anzi sicuramente – il più forte. Decisivo come sa esserlo nessuno e sempre proiettato oltre. È cambiato e si vede a occhio nudo. E questo è uno dei grandi meriti che vanno riconosciuti a Spalletti e al suo staff. L’hanno migliorato tecnicamente e pure caratterialmente, gli sono stati addolciti gli spigoli e la personalità. Ora è dentro la partita ed è nella squadra, non gioca per sé ma per gli altri, torna, va a cucire la manovra, la finalizza con la fame di chi vuole vincere.

Quanti gol può fare? Ho controllato: segna ogni 96′. Mancano diciannove partite, le giocasse tutte potrebbe sfiorare o anche toccare quota trenta. Ma credo che a lui questo interessi sino a un certo punto: lui vuole lo scudetto. Lui e il Napoli lo vogliono. E mi sembra sia giusto che lo vincano”.

L’affetto di Bruno Giordano verso il Napoli

Parole pronunciate con immenso affetto verso un calciatore della SSC Napoli che, secondo Bruno Giordano, è imperiosamente cresciuto in questa squadra, non solo da un punto di vista tecnico, ma anche caratteriale, contribuendo non poco a cementare un rapporto con l’intero spogliatoio che rappresenta la base, per una squadra, per raggiungere obiettivi importanti.

Obiettivi che sono ad un passo, alla portata dei ragazzi di Spalletti che stanno mostrando al mondo intero i fondamenti di un calcio bailado, laddove tutti i calciatori sono al servizio di ognuno e insieme creano opportunità per un gioco spumeggiante, articolato, con il quale si infierisce sugli avversari costringendoli alla resa.

Negli ultimi tempi ne hanno fatto le spese la Juventus e la Salernitana che, alla vigilia dei loro incontri, hanno proclamato tanto e raccolto nulla, in virtù di risultati a loro, poi, sfavorevoli (5-1 per la Juventus, 0-2 per la Salernitana).