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LIVE Eintracht-Napoli, Spalletti: “Grande partita ma non parliamo già di qualificazione. Avversari sotto tono? No, siamo stati noi bravi”

Dopo la bellissima vittoria della Deutsche Bank Park, mister Luciano Spalletti parla in conferenza stampa e analizza la gara. Ecco quanto evidenziato dai nostri inviati: “Lobotka è un calciatore eccezionale, fa costantemente un lavoro perfetto, senza sbavature, non ha mai perso palla e fa la differenza sempre, anche in Europa. Un risultato importante che ci proietta ai quarti? La presunzione è un grande problema nel calcio, bisogna restare con i piedi per terra e i miei ragazzi non devono mai ragionare così. E’ vero, ci sono due gol di vantaggio ma se la affronti in maniera leggera, il calcio ti mette davanti poi situazioni pericolose. Non guardiamo già alle possibili prossime avversarie ma soltanto al nostro cammino”.

La maturità

“Dopo l’errore di Kvara dal dischetto, è stata messa in evidenza una grande maturità, non abbattersi dopo gli episodi a sfavore anzi, insistendo per vincere la partita. Ragionando in maniera corrette, giocando in maniera corretta. Le gare passano per non ripassare più, questa è una delle gare che ti sogni da bambino, non si può sbagliare. Nel finale abbiamo fatto anche delle cose molto buone per cercare il terzo gol e pochissime meno buone concedendo soltanto una palla gol all’Eintracht ma sono molto, molto soddisfatto. Per fare una partita matura bisogna essere intelligenti perchè tatticamente gli avversari sono stati davvero bravi e precisi”.

Su Lozano

“Sono molto soddisfatto della sua gara, degli strappi che decidono poi tanti momenti della partita. Ha fatto una grandissima prestazione e abbiamo ritrovato la garra del Chucky, è capace anche di fare gol ed è stato anche lui davvero bravo”.

Su Kim

“Per lui è facile giocare 148 palloni perchè è un giocatore tecnico, non era abituato a impostare e far girare palla ma per lui è semplice, ha piede, corsa e quando decide di partire non ci pensa due volte, la gioca e va verso la bandierina. Riesce a far tutto: Rrahmani ci mette a volte il piede sopra, la tiene, lui invece anche se non ha nessuno non la vuole tra i piedi e fa girare palla dimostrando delle potenzialità enormi. Il coro Kim Kim Kim nasce perchè fa tre, lo si ritrova ovunque”.

I gol sbagliati

“Perdere equilibrio o essere troppo offensivi sarebbe potuto essere troppo un rischio, quando sono entrati i calciatori dalla panchina credevo di poter creare altre situazione ed è comunque andata bene, considerando anche il muro difensivo ben fatto dell’Eintracht”.

Sulla prestazione dell’Eintracht

“Kolo Muani, Gotze e gli altri hanno disputato un ottima gara, amministrando e ripartendo. Il Napoli ha perso pochissimi palloni banali e non gliel’ha permesso e comandare il gioco così gli ha permesso di consumare tanti chilometri a disposizione di un calciatore stancandosi anzitempo. Quella corsa la puoi usare per le tue qualità o per rincorrere e coprire gli spazi degli avversari e ti manca poi la forza per ripartire. Non è quindi demerito dei tedeschi ma merito della gestione palla del Napoli”.

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