fbpx

Napule è mille culure:“La foto della dolcissima signora allo stadio che commuove il web”

Napule è mille culure cantava il nostro compianto Pino Daniele …

Giornata  decisamente frenetica quella di ieri per la città di Napoli: un susseguirsi di emozioni altalenanti dapprima con la Vittoria dell’Inter sulla Lazio, poi il momentaneo vantaggio della Squadra Partenopea ed infine l’inaspettato pareggio della Salernitana che ha gelato il Maradona sul finire della ripresa ed ha ” sospeso” per qualche giorno il sogno scudetto.

Doccia fredda per tifosi del Napoli che erano già pronti per festeggiare l’agognato scudetto.

Ma quella di ieri è stata solo una prova generale ed a Napoli già si sono inventati “ Lo Scudetto sospeso” .

Insomma, la festa è solo rimandata a giovedì o al massimo a domenica.

“La matematica purtroppo  ci costringe solo ad attendere ancora un po’, d’altronde abbiamo atteso ben 33 anni cosa vuoi che siano altri 3 o 4 giorni.
E le scene di striscioni, bandiere, canti e balli improvvisati  in piazza Plebiscito e a ogni angolo della città, scandiscono comunque l’ultima domenica di aprile in una città che era già  pronta ad esplodere per la gioia.
Tantissime le famiglie che avevano scelto Napoli per godersi la festa con i loro bambini, tutti indossano  qualcosa di azzurro o  la mascherina del loro ’idolo Osimhen.
La città si era risvegliata con una bandiera enorme a forma di scudetto posizionata tra le due torri di Porta Capuana, uno dei varchi di accesso all’antica città.
Circa 23 metri del monumento sono stati utilizzati per esporre l’enorme scudetto visibile da centinaia di metri.
A terra, proprio in mezzo alle torri, è stata riprodotta l’intera squadra del Napoli a grandezza naturale con cartonati.
Tanti sono i turisti e i Napoletani che si fanno selfie abbracciando ‘virtualmente i loro beniamini”.

Ma la scena più bella è stata senza dubbio quella di un’anziana e dolcissima Signora presente ieri allo Stadio Maradona.

Con la sua bandiera ed il sorriso felice per il suo Napoli, che finalmente sta per raggiungere un traguardo storico atteso da tanti, forse troppi, anni
La foto, nel giro di poche ore, ha fatto subito il giro del web.
Tanti i commenti dei tifosi che si leggono sotto la foto della dolcissima signora presente al Maradona “non potete capire” “ la nonna di tutti che non c’è più” rimane l’immagine più bella” “ da tifoso della Salernitana nonché da persona che ama “ sfruculiare” , e lo sto facendo tanto…amo questa signora e sono contento per il vostro meritato scudetto, soprattutto per lei”

Perché Napoli è anche questo!!!

Napoli non è solo gomorra o immagini di persone in scooter senza casco etc etc.
Napoli è famiglia, è amore, è gioia.
E l’immagine di questa nonnina allo Stadio è la dimostrazione che il  “Maradona” è la casa di tutti.
Una grande casa che, con le sue ali protettive, accoglie tutti ( da più piccini ai più grandicelli) senza particolari timori o preoccupazioni.

Tutti uniti ed accomunati da un unico  grande amore.

Perché da sempre qui il calcio non è solo calcio, ma un qualcosa che va ben oltre.
È una storia di amore per la propria città, è una storia di riscatto, è una storia d’identità, una storia fatta di desideri, speranze, sogni.

«Abbiamo un sogno nel cuore,  Napoli torna campione».

Vicoli e piazze del centro storico sono ormai ” infiocchettate”da mesi.

La  città ora vuole solo far esplodere la festa.

Le strade sono allestite in ogni angolo con festoni, maxi bandiere, cartonati dei campioni di oggi come Victor Osimhen e di ieri come Diego Armando Maradona
«Abbiamo fatto tutto da soli», dicono i residenti dei quartieri Spagnoli, «per il Napoli questo e altro, ora attenderemo. La festa è solo rinviata».

I tifosi che non erano allo stadio da questa mattina hanno completamente invaso le strade della città con cori, festoni, trombette.

Tutto era azzurro.
Alcuni hanno atteso il risultato davanti agli schermi dei bar, dei ristoranti,
I bambini con la maschera alla Osimhen, qualcuno affacciato ai balconi, tutti con lo sguardo fisso sullo schermo. E chi da turista si è trovato in città si è unito ai cortei dei tifosi andati avanti per tutta la giornata, dopo lunghe file per acquistare sciarpe e magliette. E ora a Napoli si attende la prossima giornata…..perchè Napule è mille culure.