Spalletti conferenza stampa: “Cio che metterò sulle casacche la prossima stagione? Aspettiamo che parli prima la Società”

Spalletti conferenza stampa: “Cio che metterò sulle casacche la prossima stagione? Aspettiamo che parli prima la Società”
Alla vigilia della partita Monza Napoli, 35esima di campionato, Spalletti è stato accolto in sala stampa dagli applausi dei giornalisti presenti, un tributo per quanto dimostrato dal tecnico toscano alla guida del Napoli in questa annata meravigliosa.
Spalletti ha esordito dicendo che l’incontro con il presidente, ieri in un ristorante del centro a Chiaia, è stato piuttosto fruttuoso e che ne parlerà la società di quanto è venuto fuori. Per quanto gli riguarda continuerà a lavorare per migliorare la squadra e finire questa stagione.
Ha inoltre detto che la squadra deve continuare a mettere in mostra il bel gioco anche in queste ultime partite, cercando di alternare i festeggiamenti alle buone prestazioni. A tal proposito il record dei 91 punti di Sarri è un buon viatico per i ragazzi per tentare di superarlo.
Ha continuato dicendo che l’obiettivo dello scudetto era già all’orizzonte quando è arrivato e che lui ha voluto fortemente le scritte sulle casacche proprio per ribadire il concetto e rendere partecipi tutti nel fare l’impresa.
Il rapporto con i tifosi è fondamentale
Poi ha cercato il rapporto con la gente con i tifosi perchè sono stati loro il motore di questa annata fantastica.
Per la trasferta di Monza ci sarà ancora qualche cambiamento, così come accadrà nelle prossime ultime partite. La certezza è che in Brianza giocherà Bereszyński.
“Il Monza è un cliente scomodo, gioca un calcio bellissimo, ha un allenatore bravissimo, ha dirigenti che vedono nella testa delle persone, Galliani sa scegliere le persone giuste ed hanno ben strutturato cosa vogliono fare, giocando a campo aperto e riportano sempre la palla dietro sui 3 centrali per costruire da dietro e crearsi spazio. E’ difficile da andare ad opporsi, c’è quello che abbiamo sempre fatto, ma anche il rischio di prendere ripartenze che costano anche fatica e gol. Proveremo a stare attenti a non prendere queste ripartenze e azioni in velocità, ma sarà difficile comandare il gioco, hanno tecnica, poi c’è Petagna che conosciamo anche come uomo e c’è da vincere la partita per andare al di là dei traguardi di punteggi”.
Il tecnico di Certaldo ha tenuto poi a sottolineare che non ha fatto richieste di soldi alla società e che questa squadra ha un futuro per aprire un ciclo con calciatori giovani, motivati, di qualità e disponibili, il che non è poco.
Elmas, per esempio, è un calciatore che fa le stesse cose dall’inizio alla fine della partita, in un calcio che è senza tempo, bisogna fare le esperienze e farne buon uso.
Spalletti conferenza stampa
Nell’attesa che parli la Società
Alla domanda: “Cosa metterà sulle casacche della prossima stagione?”
Luciano, ridendo, ha risposto: “Bisogna sempre far parlare prima la società”.
Infine ha detto: “Ho collaboratori splendidi, anche tecnici, non ci manca niente, mi hanno dato una mano importantissima, ringrazio tutti. Sul calcio giocato, le conferenze ecc va tutto di pari passo, se giochi bene è più facile, se giochi male a pallone è difficile spiegare ciò che non piace vedere. Quest’anno mi avete dato una mano enorme per fare questo risultato, l’anno scorso un po’ meno. E’ stato più difficile, ho dovuto dedicare tanto tempo a voi, ma col tempo mi avete capito, non lo so, e dentro il risultato c’è anche il vostro lavoro. Vi ringrazio e ricambio l’applauso”.
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.