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Tulli: Posso solo spendere parole positive per Italiano. E’ un martello vero, ma è anche colui che ti fa alzare l’asticella

A Radio Crc nel corso della trasmissione “Si Gonfia la Rete” di Raffaele Auriemma è intervenuto Giacomo Tulli, calciatore dell’Imolese e allenato da Italiano

“Posso solo spendere parole positive per Italiano. E’ un martello vero, ma è anche colui che ti fa alzare l’asticella perché non lascia niente al caso e tira fuori il meglio da ogni giocatore.

Non è un’impresa facile ripetere ciò che ha fatto Spalletti, ma Italiano è l’allenatore giusto per portare avanti il lavoro di Spalletti. Hanno la stessa fisionomia di gioco e dico che Italiano può essere quello giusto perché è uno che si adatta molto ai giocatori che ha davanti e poi è uno che valorizza sempre il prodotto che ha tra le mani e questo potrebbe piacere a De Laurentiis. Tra 10 anni, se Italiano continua di questo passo, può allenare anche l’Italia. Lui è partito dal basso e anno dopo anno sale sempre di più. Io gli voglio un gran bene perché mi ha valorizzato e come me, tutti i calciatori allenati da lui sono rimasti affezionati alla persona più che all’allenatore.

L’Inter ha una rosa molto più forte della Fiorentina, ma Italiano è un motivatore, crea il gruppo e questa è anche la sua forza. Un allenatore deve essere bravo non solo sul piano tecnico perché poi la differenza la fa sempre la motivazione. Lui ha portato la Fiorentina a giocare 2 finali ecco perché sarei curioso di vederlo su una panchina importante come quella del Napoli, con dei campioni in rosa e vedere dove può arrivare.

Italiano non cambia quasi mai modulo, ma è molto bravo a leggere le situazioni a partita in corso. E’ secondo me la persona giusta, vedremo se De Laurentiis lo sceglierà”.