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Venerato: Kim, è pronto, ormai, per le visite mediche con il Bayern Monaco

A “1 Football Club”, programma radiofonico condotto da Luca Cerchione in onda su 1 Station Radio, è intervenuto Ciro Venerato, giornalista Rai
Commento sull’arrivo di Rudi Garcia?
“Ventiquattro ore prima dell’annuncio avevo dato la notizia di un contratto, partito verso gli studi di Grassani, per un tecnico transalpino. Garcia l’ha spuntata su Galtier, alla fine, per diversi motivi. L’allenatore del Paris era in trattativa con il club parigino per svincolarsi, con un accordo che fatica a concretizzarsi tra i 15 milioni d’ingaggio ed i 6 proposti per liberarlo. Inoltre, mancava la quadra economica tra il Napoli e Cristophe. In generale va anche detto che il club azzurro non credo che fosse la prima opzione per Galtier, considerate anche le offerte arabe per il tecnico ormai ex Psg. Posso dire che, alla fine, speravo proprio in Rudi Garcia. È un profilo che reputo ottimale. Il Napoli aveva bisogno, dopo l’addio di Spalletti, di un allenatore preparato, ma soprattutto diverso caratterialmente. Rudi mi ricorda, in tal senso, il passaggio da Sacchi a Capello. Un allenatore meno pressante di cui forse c’era il bisogno”
Vicario uomo mercato?
“L’Inter si era mossa sul portiere due mesi fa, ma ad oggi Onana è incedibile. Evidentemente, l’interessamento del Chelsea di primavera non ha registrato progressi. La Fiorentina, invece, è interessata. C’è stato sicuramente un colloquio tra le dirigenze empolese e fiorentina, anche se Vicario è un portiere che piace anche all’estero. Parliamo di un gran portiere, anche se credo che il Napoli possa contare su Meret, altro protagonista del tricolore. Un professionista serio capace di reggere la pressione della piazza napoletana e del dualismo con Ospina nel passato”
Parole di De Laurentiis in conferenza che confermano la permanenza di Osimhen?
“Da parte del Napoli c’è la volontà di fare un sacrifico, anche importante. Il giocatore non resterà a quattro milioni e mezzo, si parlerà di adeguamento oltre che di prolungamento. Va registrato, tuttavia, maggiore moderazione, rispetto all’ottimismo del presidente, da parte dell’entourage del ragazzo. Non è ancora stata lambito il discorso economico, per quanto attiene il nuovo ingaggio. Posso dirmi, però, ottimista sulla permanenza del nigeriano. De Laurentiis potrebbe vacillare soltanto dinnanzi ad un’offerta intorno ai 150 milioni che, ad oggi, non è arrivata. Calenda non ha fatto pressioni a riguardo. La permanenza potrebbe soltanto far bene al calciatore, e credo che le parole del patron azzurro in conferenza possano condurre ad un certo ottimismo in tal senso”
Kim ormai ad un passo dal Bayern?
“È pronto, ormai, per le visite mediche con il Bayern Monaco. Dal primo luglio sarà pronto per accasarsi al club tedesco, anche se non sempre i tempi tecnici vengono rispettati. Non escludo che possano essere svolte anche prima. Il contratto sarà importantissimo, i procuratori sono riusciti a strappare bonus ingenti con una base d’ingaggio intorno ai sette milioni di euro per un contratto in dollari. I suddetti bonus, invece, dovrebbero aggirarsi intorno ai tre milioni. Uno legato al successo in Bundesliga, mentre i restanti legati ai traguardi nelle coppe. Il Napoli si muove per cercare l’erede, anche se il cambio Spalletti-Giuntoli denota un cambiamento di rotta. Quando vi era il duo direttore ed allenatore il nome di Danso, infatti, non scaldava gli animi del Napoli. Con l’arrivo di Garcia il difensore austriaco ha preso progressivamente quota, così come l’opzione Schuurs, per il quale andrebbero considerate le piste tedesche e inglesi, con i Red Devils privati del colpo Kim. Il gradimento per Scalvini è costante, anche se la valutazione che ne fa l’Atalanta è ritenuta eccessiva. Baniya non sembra essere nei paini di Garcia, così come le quotazioni di Hancko mi sembrano, ad oggi, al ribasso. Itakura, Ito, Lucimì e Hincapié non costituiscono ancora oggetto di particolare interesse per i partenopei. Il Napoli, storicamente, cerca sempre di pescare all’estero. Ciò soprattutto a causa delle valutazioni eccessive che si fanno nel mercato italiano”
Futuro di Baldanzi ed Orsolini?
“Il Napoli, ad oggi, non ha ancora fatto una telefonata all’Empoli o a Pastorello. Ciò induce a credere che il calciatore non è ancora una priorità degli azzurri. Il Napoli, in quel ruolo, gode delle prestazioni di Raspadori. Se il Napoli non ha affondato, va detto che vi è stata qualche chiacchierata con Roma e Milan. Anche su Orsolini, devo dire, non mi arrivano notizie di particolari affondi da parte del Napoli. Sul calciatore c’è l’interesse di Fiorentina e Lazio, in sostituzione di Berardi, ed anche del Fenerbahce di Montella”
Otavio possibile operazione per il Napoli?
“Non ho alcun riscontro. La clausola, attivabile dal 15 luglio, è di 40 milioni, cifra ben lontana dai parametri del club partenopeo. Inoltre, nel ruolo di Otavio andrebbe considerata la permanenza – eventuale – di Zielinski. Il polacco è un calciatore che a Rudi Garcia non dispiace. Il club azzurro potrebbe anzi rinnovare il contratto al trequartista, sempre rientrando nel range dei due milioni e mezzo. La Lazio non credo, difatti, potrebbe andare molto oltre nelle proposte da fare al calciatore azzurro”
Frattesi uomo mercato?
“Giocatore mercato della Serie A sembra ombra di dubbio. L’Inter si è assicurata l’assenso del giocatore e del club neroverde, ma attualmente non può usufruire delle risorse necessarie per assicurarsi il centrocampista. Si spera di fare cassa vendendo Brozovic in Arabia e convincere anche Correa. Su Barella, oggi, l’Inter risponde picche a tutte le offerte arrivate principalmente dalla Premier. I nerazzurri si augurano di poter contare sulla sua permanenza, ma se Brozovic non dovesse partire allora il club milanese si troverebbe costretto ad un sacrificio necessario. Delle difficoltà economiche dell’Inter potrebbe giovare la società bianconera. La Juventus potrebbe approfittarne, ripetendo quanto fatto nell’operazione Bremer. Il club torinese attende la decisione, entro il 30 giugno, di Rabiot. Ci sono difficoltà per Milinkovic-Savic, valutato 40 milioni da Lotito che ha richiesto Rovella ritenuto parte del progetto di Allegri e del suo 3-5-2. In tal senso, Vlahovic e Chiesa non sono ritenuti incedibili, con il serbo valutato 80 milioni e l’italiano 40. Più defilata la Roma per Frattesi, che propone meno rispetto a quanto proposto dalle rivali. Anche il Milan, infine, è alla finestra. L’agente del calciatore ha telefonato il Sassuolo chiedendo un appuntamento con il club rossonero. Il Napoli si è ovviamente defilato, quando ci sono aste il club partenopeo quasi mai partecipa”
Giuntoli verrà liberato?
“Ho sempre detto che sarebbe prevalso il buon senso. La Juventus ha sempre riservato un certo ottimismo, e mi sembra si stia andando in quella direzione. Si attende che De Laurentiis convochi Giuntoli da Genova. Va detto che ad avere il coltello dalla parte del manico è il dirigente. Può restare fermo un anno ed accordarsi con la Juventus e giungere in bianconero nel prossimo giungo, o concordare una soluzione con il presidente del Napoli nei prossimi giorni. La Juventus, nel frattempo, va avanti col gruppo di lavoro formato da Scannavino, Ferrero e Manna. Il fatto che la Juve non abbia ingaggiato un direttore sportivo di prima fascia, come Massara e tare, aiuta a capire che la strada per Giuntoli è spianata”
Redini del mercato che verrebbero prese dal presidente De Laurentiis?
“Il presidente ha sempre partecipato attivamente al mercato, osservando calciatori, impegnandosi nelle trattative e costruendo rapporti con i procuratori. Ad oggi, però, andrebbe considerata l’ipotesi di una promozione di Micheli, uomo scouting del club partenopeo e che vanta una utile conoscenza del patron. Quel che però andrebbe valutato è il ruolo delicato di un direttore sportivo nella mediazione e cura del rapporto tra società ed allenatore, e tra club e spogliatoio. Giuntoli ha giocato un ruolo importantissimo in tal senso, soprattutto negli ultimi mesi. In tal senso, il Napoli potrebbe risentire dell’addio di Giuntoli, e del suo carisma ed equilibrio”
Arda Guler e Chukwueze obiettivi del Milan?
“Il turco è un giocatore che piaceva molto al duo Maldini-Massara, anche se attualmente non si registrano particolari movimenti. Per quanto riguarda Chukwueze è un calciatore che piace al club rossonero, e che il Milan vorrebbe assolutamente prendere, così come ci sono valutazioni su Romero. Per quanto riguarda, invece, Thuram il Milan spera di superare la concorrenza soprattutto del Psg, avendo esteso la proposta di ingaggio sino ai cinque milioni e mezzo. Su Kamada siamo ormai alle formalità”
Eventuali movimenti sulle panchine?
“Il Lecce e Baroni si sono separati, il tecnico voleva un biennale e non un contratto annuale. Baroni piace molto al Verona, mentre per la panchina salentina si è fatto il nome di Mignani del Bari. Il Frosinone ha scelto Di Francesco ed il mercato delle panchine sembra ormai delinearsi”