Atalanta – Napoli 2-3: le interviste post partita

Ph CasaNapoli
Atalanta – Napoli 2-3: le interviste post partita
il Napoli batte la DEA a Bergamo dopo una partita avvincente.
La gara della squadra azzurra ĆØ stata una prova di maturitĆ , il Napoli ha mostrato di aver fatto un altro step importante, a differenza dell’Atalanta che nelle ultime partite sta mostrando meno capacitĆ di leggere le gare.
Su DAZN sono intervenuti in successione a fine partita Lukaku, Politano, Hien, Gasperini e Conte.
Lukaku e Politano sono stati intervistati sul campo di gara subito dopo la gara e Matteo aveva in mano il premio come player of the match.
Le parole di Politano
“Oggi ci tenevo a tornare al goal, era un pĆ² che mi mancava e oltre a sacrificarmi per la squadra volevo aiutarla facendo qualche goal e oggi sono veramente contento.
Il mister ci aveva chiesto tanto movimento in avanti e nell’azione del goal ho fatto un taglio dentro.Ā
Siamo veramente contenti perchgĆØ abbiamo fatto una delle migliori partite quest’anno.Ā
Prima della partita il mister mi ha detto che era ora che facessi un goal e quindi sono andato da lui ad abbracciarlo.
Sono contento comunque che si sta creando un grandissimo gruppo e penso che per raggiungere grandi obiettivi bisogna avere un gruppo forte e unito.
noi possiamo ancora crescere tanto ma al momento siamo un gruppo fantastico ed unito ed io sono contento di farne parte”
Ed ecco Lukaku
” Non possiamo dire che questo ĆØ il goal piĆ¹ importante perchĆØ il campionato ĆØ ancora lungo.
Certo che ĆØ una partita importante per noi perchĆØ volevamo dimostrare contro una squadra forte che siamo anche noi lƬ, lo abbiamo dimostrato ed adesso dobbiamo guardare in avanti e prepararci bene.
Penso che nelle ultime 3 partite sto giocando bene, ma non solo io.
Credo che tutta la squadra abbia fatto un importante passo in avanti e questo significa che stiamo lavorando bene in allenamento e che abbiamo raggiunto una maturitĆ importante, perĆ² la stagione ĆØ ancora lunga, mancano ancora 4 mesi.
Dobbiamo continuare cosƬ e provare a migliorarci ogni giorno.
E’ vero che Kvara era un giocatore importante per noi perĆ² noi dobbiamo continuare cosƬ.
Gli auguro il meglio perchĆØ ĆØ un bravo ragazzo perĆ² adesso noi dobbiamo restare concentrati su noi stessi e dobbiamo continuare con la squadra che abbiamo”.
L’amarezza di Hien
Amareggiato il difensore della DEA che Gasperini aveva tenuto a riposo nella gara precedente contro la Juventus in quanto diffidato.
il centrale orobico ha offerto una prestazione notevole su Lukaku ma nulla ha potuto nell’azione della rete del bomber belga.
” Il duello con Lukaku ĆØ stata una bella sfida. Secondo me lui ĆØ uno dei piĆ¹ forti in serie A, lo ĆØ stato per tanti anni e per me ĆØ sempre una sfida giocare contro di lui.
ho lavorato molto su come marcarlo con il mister che mi ha dato i dettagli su come giocare con un giocatore cosƬ forte.
Se lui mette la schiena appoggiandosi ĆØ difficile, si puĆ² anche girare, ĆØ fortissimo in queste situazioni.
Io voglio sempre migliorare, oggi ho fatto bene ma posso fare anche di piĆ¹.”
La soddisfazione ma anche la delusione di Gasperini
” Sul secondo e sul terzo goal pesano un pĆ² degli episodi negativi da parte nostra ed ĆØ un peccato perchĆØ credo che diversamente noi siamo molto soddisfatti della prestazione.Ā
Credo che siamo stati anche a lungo superiori e per questo siamo ancora piĆ¹ rammaricati per la sconfitta, perĆ² sono partite che giustamente quando incontri squadre cosƬ forti non puoi fare certi tipi di regali, altrimenti li paghi.
Quindi ĆØ venuto fuori questo risultato ma per il resto ĆØ una partita che ci dĆ piĆ¹ forza.
Ne usciremo ancora piĆ¹ determinati e con voglia di fare bene come abbiamo fatto fino ad adesso.
Magari ci sono state delle partite con un pizzico di fortuna in piĆ¹ per noi, questo non ĆØ un periodo magari uguale e reagiremo forte.
Da partite come questa usciamo molto dispiaciuti ma anche molto convinti”.
L’analisi della gara di Conte
” La partita era impostata in maniera molto chiara, volevamo andare a prenderli sempre quando avevano palla loro.
Poi ĆØ inevitabile che accada durante le fasi di alcune partite che salta la prima pressione e ti abbassi, ma al tempo stesso siamo sempre stati propositivi per cercare di non stare bassi.
C’ĆØ stata sempre una grande pressione da parte nostra per cercare di non farli giocare e penso che questa sia stata un po’ la chiave, anche rispetto alla partita dell’andata dove abbiamo perso 3-0 ma l’impostazione era totalmente diversa rispetto a questa partita.
Sulla fase di possesso Lobo ha un pochettino sofferto perchĆØ alcune volte non capiva quando doveva abbassarsi tra i due centrali e costruire a tre, perĆ² son partite che si giocano ad altissima intensitĆ ”.
“Oggi abbiamo tenuto botta ad una squadra che ĆØ maestra in questo, lavorano da non so quanti anni con Giampiero.
Noi diciamo che siamo, tra virgolette, degli alunni che cercano di migliorare di giornata in giornata per diventare anche noi un domani maestri della fase di pressione.Ā
Questa ĆØ una squadra che ha avuto dei netti miglioramenti facendo il proprio percorso.
Poi ho sentito Giampiero che parlava del loro percorso, ma il loro percorso con lui ĆØ iniziato da 7 anni, con me da 6 mesi.
In piĆ¹ da inizio anno in questo percorso abbiamo perso dei giocatori anche importanti.
La pacata soddisfazione del tecnico azzurro
Io sono molto contento quando vado a Castel Volturno perchĆØ so di incontrare un gruppo di ragazzi che hanno voglia di lavorare e di migliorarsi, altrimenti non si pĆ¹Ć² spiegare questa classifica, questo tipo di prestazioni contro una squadra cosƬ forte.
Loro mi hanno dato tanta disponibilitĆ senza lamentarsi, hanno capito che la nostra strada prevede un miglioramento del singolo per ottenere un miglioramento del collettivo.
Oggi il Napoli, rispetto a come siamo partiti, ĆØ una squadra che comunque puĆ² dare fastidio e questo era il nostro obiettivo.
Detto questo dobbiamo continuare, ĆØ solo la seconda partitaĀ del girone di ritorno, ma ti dĆ grande soddisfazione che in partite come quella di stasera, che te la giochi a viso apertoĀ senza arretrare mai, incassando ma sempre pronto a tirare un cazzotto, ĆØ questa la mentalitĆ nostra.
Secondo me stiamo andando troppo veloci, ma nessuno ha intenzione di togliere il piede dal pedale, poi l’ho detto ai ragazzi ed anche in conferenza ieri: dobbiamo mettere fieno in cascina per il nostro ritorno in Europa.Ā
Poi sappiamo benissimo che sei lassĆ¹ e non vuoi tornare giĆ¹, ma per questo non c’ĆØ solo la nostra volontĆ , ci sono altre squadre forti come l’atalanta, l’Inter, la Juve, il Milan, la Lazio…le solite note , che possono dare fastidio anche loro, e quindi noi dobbiamo essere bravi a non togliere il piede dall’acceleratore”.