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Roma-Napoli e la profezia di Pellegrini tra Roccaraso, lo sfogo di Conte e nessun dramma – Le Pillole del Campionato del Napoli

Roma-Napoli regala un punto a testa con il pari dei giallorossi giunto all’ultimo respiro spezzando la speranza degli azzurri di allungare ancora sull’Inter

Roma-Napoli ĆØ una gara da sempre sentitissima, l’ex derby del Sole negli anni diventato una vera e propria diaspora dove far emergere frustrazioni, preconcetti e pregiudizio. In campo ĆØ l’eterna lotta tra gladiatori giallorossi e i guerrieri di Conte, con entrambe le fazioni piĆ¹ che motivate a conquistare l’intera posta in palio seppur per motivi diversi. Tra cori, sfottĆ², gol e voci dei protagonisti, analizziamo tutto ciĆ² che ĆØ successo nel lungo weekend azzurro con le consuete irriverenti Pillole del Campionato del Napoli!

Tra Roccaraso e Vesuvio

L’atmosfera allo Stadio Olimpico ĆØ bellissima. PiĆ¹ di 60.000 persone che cantano, urlano, accolgono la Roma in un’atmosfera ricca di carica e aspettative per una ripresa di una stagione iniziata davvero nel peggiore dei modi ma rivitalizzata dalla cura Ranieri. Tutto impeccabile se non fosse che, appena inizia a entrare la tifoseria di casa all’interno dell’impianto di gioco, iniziano i cori di discriminazione territoriale, personale, generale, inneggiando a ogni tipo di catastrofe e alla consueta attivitĆ  vulcanica del Vesuvio. Scomodano con decine di striscioni persino la querelle Roccaraso con frasi che no, non fanno per nulla ridere. Gli sparuti tifosi azzurri presenti nel settore a loro riservato reagiscono al meglio cantando e ballando al suono delle stesse parole d’odio che per loro, sono solo uno sprone in piĆ¹ per confermarsi i piĆ¹ forti in classifica.

Occhiali 3D

Anche in campo Roma-Napoli non procede senza difficoltĆ . L’arbitro Fabbri ha difficoltĆ  di visione tra lenti appannate, fumogeni e caos, dimenticandosi sia qualche cartellino che prendendo delle decisioni totalmente al contrario. L’ammonizione inspiegabile per simulazione di Politano continua a essere oggetto di studio sui tavoli accademici di tutto il mondo, inasprendo ancor di piĆ¹ una partita giĆ  difficile da tener sotto controllo ma che non ha sicuramente giovato della sua condotta intermittente. Che fosse dotato di occhiali 3D e di un superpotere che rivelasse l’intenzione e non la fattivitĆ  dell’accaduto? Bocciato.Ā 

La previsione di Pellegrini

Il magico mondo del big match Roma-Napoli prosegue con episodi davvero particolari. Andiamo al minuto 27′ quando il Napoli ha il pallino del gioco, con l’ex Spinazzola tra i migliori in campo (LE PAGELLE). Le telecamere pizzicano in panchina il suo amico giallorosso Pellegrini che tra i denti mastica un istintivo “vaf” al 37 azzurro per la super prestazione che sta inanellando e succede l’irreparabile. Neanche un giro di lancette dopo e proprio lui si invola sulla fascia adocchiando Svilar in uscita per il piĆ¹ bello dei gol in pallonetto, tutto da ex con l’assist di Juan Jesus. Complimenti Pelle, che previsione!

Temuti e ancora primi

Nel secondo tempo il Napoli non spinge sull’acceleratore e si schiaccia, prestando il fianco a una Roma che voleva invece alzare i ritmi proprio nella ripresa, gettando nella mischia i suoi pezzi da novanta. La frittata ĆØ compiuta all’ultimo secondo quando McTominay e Mazzocchi lasciano solo AngeliƱo, che indisturbato gonfia la rete alle spalle di Meret facendo letteralmente esplodere l’Olimpico e conquistando un meritato pareggio. Ripeto, pareggio. SƬ, proprio un pari che non decide le sorti di nulla e che rappresenta il rammarico per un mancato allungo ma che conferma sempre il Napoli capolista dopo lo stesso pari dell’Inter. Eppure a Roma si festeggia come la vittoria della Champions, mandando in visibilio mister Conte che nel post gara commenta: “Bello, vuol dire che siamo temuti e siamo forti” (LE SUE PAROLE). Ipse dixit.

AAA cercasi vice Kvara

Cari amici, oggi non ĆØ soltanto la giornata post Roma-Napoli ma anche l’ultimo giorno di un mercato invernale proprio pazzerello. E’ successo di tutto e non solo al Napoli, con capitani che hanno cambiato squadra, punte di diamante che sono sbarcate oltre oceano, lunghi matrimoni interrotti, scambi impensabili e qualche colpo da 90. Ok tutto molto divertente anche per i fantallenatori ma dov’ĆØ il sostituto di Kvara? Mister Conte fa intendere che non si compra tanto per, com’ĆØ giusto che sia ma la girandola di nomi continua. Out ormai Adeyemi, Garnacho e Dorgu,Ā si vira su Saint-Maximin con Okafor ancora di salvataggio. Manca poco e ci godiamo questo rush finale ma ne parleremo giochi fatti. In quanto a voi, niente paura e alla prossima con LeĀ Pillole del Campionato del Napoli!

Alessia Bartiromo
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