Napoli vs Inter 1-1: le interviste del dopo gara
Napoli vs Inter 1-1: le interviste del dopo gara
Una gara giocata benissimo dal Napoli ed un pareggio che sta stretto alla squadra di Antonio Conte.
Al di là di quelle che sono le recriminazioni per alcune discutibili decisioni arbitrali ( come il mancato rigore concesso al Napoli ), la squadra di Conte ha dato una risposta anche fisica a chi parlava di squadra stanca e deconcentrata.
Nel dopo gara si sono presentati ai microfoni di DAZN Lobotka ed il capitano Di Lorenzo intervistati a bordo campo da Diletta Leotta e subito dopo Inzaghi e Conte.
Ecco un estratto delle loro dichiarazioni.
Le parole di Di Lorenzo
“Febbraio è stato complicato a livello di risultati, ma il gruppo è sempre stato molto focalizzato su quello che deve essere il nostro percorso.
Stasera abbiamo dato una risposta importante sul campo, giocare con questa atmosfera è veramente qualcosa di eccezionale.
Siamo contenti per questa grande prestazione, peccato per il risultato perché meritavamo di più.
Abbiamo avuto un bell’approccio alla gara, il mister era contento di questo. ed all’ intervallo Ci ha dato qualche indicazione per aggiustare qualcosina.
Nel secondo tempo abbiamo messo in campo le nostre qualità.
Siamo contenti anche se c’è un pò di rammarico perchè secondo noi meritavamo qualcosa di più.
Se siamo lì dopo tante partite, non ci siamo per caso, nessuno ci ha regalato niente.
Mancano credo undici partite alla fine e sono tante.
Se crediamo allo scudetto? Ci penseremo tra qualche partita”
E quelle di Lobotka
“Avremmo voluto vincere questa partita per i nostri tifosi ma questo è il calcio.
Conte all’intervallo ci ha detto di continuare ad attaccare.
Billing è un giocatore molto importante per noi, che si allena sempre al cento per cento e sta crescendo tanto”.
Inzaghi: Il Napoli è una grande squadra ed erano più freschi
“La partita era difficile, il primo tempo è stato equilibrato.
Nel secondo abbiamo avuto dei problemi, col cambio forzato di Dimarco che ha avuto un indolenzimento abbiamo dovuto spostare Dumfries a sinistra.
Il Napoli è cresciuto tanto e ci ha messo in difficoltà essendo più fresco.
Sul gol preso dovevamo essere più bravi, . Negli scontri diretti bisogna essere perfetti e noi non lo siamo stati.
Stasera dovevamo essere più bravi e reattivi, non dovevamo permettere a Lobotka di entrare in area.
Entrare in queste partite non è semplicissimo, i ragazzi hanno cercato di aiutarsi.
Il Napoli è cresciuto tanto nel secondo tempo, avevo pensato di mettermi inizialmente 4-4-2 ma ci siamo dovuti adattare con Pavard e Dumfries quinto a sinistra.
Inizialmente Dumfries doveva uscire su Spinazzola nel 4-4-2 ma poi abbiamo preferito continuare come avevamo cominciato spostandolo a sinistra”.
Conte: l’Inter oggi è la squadra da battere
“Il premio sono due giorni di riposo, c’è la possibilità di staccare la spina.
I ragazzi che vedete si stanno allenando: l’alternativa era ritrovarsi domani, ho lasciato la scelta ai ragazzi e loro hanno preferito lavorare adesso.
Sono ragazzi così seri che non faccio assolutamente fatica con loro.
C’è un po’ di disappunto, perché abbiamo fatto un’ottima prestazione contro una squadra molto forte, non lo scopriamo oggi.
L’Inter è una corazzata costruita negli anni ed oggi è la squadra da battere.
Essere riusciti a fare una partita del genere ci fa capire che possiamo dire la nostra e questo ci deve far rammaricare ancora di più per il secondo tempo di Como nel quale siamo mancati.
Non abbiamo mostrato cattiveria, se lo faremo fino alla fine resteremo attaccati.
Oggi Romelu ha fatto forse la miglior partita da quando è a Napoli.
Per noi è un giocatore importante, perché se è dominante lui lo diventiamo anche noi. Quest’anno ha un po’ faticato ma oggi ha fatto molto bene.
Abbiamo fatto un’ottima partita. Meritavamo di più ma dobbiamo capire che dipendiamo da noi, da questo punto di vista dobbiamo essere contenti ma io non mi accontento.
Se ci avessero detto che eravamo a un punto dalla testa della classifica a questo punto lo avremmo internato, invece adesso siamo consapevoli.
Ci aspetta un finale di stagione contro una squadra molto forte, l’Atalanta e la stessa Juventus che sono lì in agguato ma noi dobbiamo affrontarle con grande consapevolezza.
Credo che regalare questo tipo di emozioni ai tifosi sia la cosa più bella al mondo”.
Billinghttps://it.wikipedia.org/wiki/Philip_Billing: la nostra mentalità è incredibile
“Sono super felice di aver segnato questo goal, sono qui per questo, per segnare.
Non è facile adattarsi ad una nuova squadra, ma il mister e i compagni mi stanno aiutando tantissimo ed io sono molto contento di essere qui.
La cosa più importante oggi era non perdere contatto contro una grande squadra come l’Inter, abbiamo giocato molto bene e siamo soddisfatti.
La nostra mentalità è incredibile, dobbiamo continuare così.
Dello scudetto non vogliamo parlare, bisogna pensare partita dopo partita, adesso ce ne un’altra molto complicata e siamo focalizzati solo su questo”.
