Napoli Fiorentina 2-1, gli azzurri sempre ad un punto dall’Inter in attesa del Venezia
Napoli Fiorentina 2-1, gli azzurri sempre ad un punto dall’Inter in attesa del Venezia
Antonio Conte e i suoi uomini hanno superato la Fiorentina per un solo gol nella bolgia del Maradona, ieri nuovamente Sold Out.
E’ stata una gara a senso unico che ha fatto vedere un Napoli grintoso e voglioso di averla vinta, su una squadra, la Viola, messa bene in
campo da Palladino, ma che non ha avuto gli spazi giusti per poter alla fine pareggiare l’incontro.
Alle reti di Lukaku e di Raspadori ha fatto riscontro la segnatura di Gudmundsson, ma poteva essere ben altre le segnature da parte dei
partenopei. Diversi potrebbero essere gli spunti oggetto di discussione a cominciare da alcuni errori arbitrali che hanno determinato
questo punteggio.
Ed ora si va avanti ad un punto dalla capolista Inter, guardandosi le spalle dall’Atalanta, copiosamente vittoriosa in quel di Torino,
mortificando la Juventus con un rotondo 0-4, e in attesa del Venezia che ha creato non pochi problemi alla Lazio e allo stesso Gasperini.
Fa piacere citare l’editoriale per Canale 21, del giornalista Umberto Chiariello che in un passaggio ha commentato la prova del Napoli e
soprattutto le prospettive che ha la squadra nell’immediato: “11 cannibali. Vedo che Conte ha fatto le trasfusioni di cannibalismo.
Vedo una squadra che per un’ora e passa l’ha dominata in lungo e largo e conto ben cinque palle gol su otto possibili, che il Napoli ha
costruito in quell’ora: ben quattro volte Raspadori, molto attivo al tiro, al decimo si mangia un gol davanti al portiere che grida vendetta,
però poi tira superando due avversari ad incrocio e lì ci mette il piedone de Gea, che se mi che mi ha fatto ricordare Piedone lo sbirro,
perché oggi ha fatto due parate di piede mostruose.
Spinazzola anche lui va al tiro a botta sicura, piedone di De Gea, però poi De Gea fa il Terracciano, si perde la palla e Lukaku: tapin, fa gol.
Ma il Napoli non capitalizza la grande mole di gioco, perché ha avuto palle e gol a profusione.
Solo Raspadori ne ha avute quattro, di cui due clamorose, una l’ha concretizzata Lukaku, una palla gol Spinazzola, grande palla gol, traversa di Di Lorenzo.
Insomma il Napoli aveva prodotto tanto ed è riuscito ad andare 2-0, a quel punto una Fiorentina che pensava solo a difendersi e aveva
avuto uno spunto nel primo tempo su uscita un po’, anzi parecchio improvvida di Meret che Kean ha anticipato di testa ma l’ha messa
alta, è stato l’unico sussulto della Fiorentina.
Quando però dopo pochissimi minuti quel giocatore, che io devo essere sincero lo trovo straordinario, quest’anno ha avuto una brutta
stagione ma per me rimane uno dei giocatori qualitativamente più forti del campionato italiano, che è Gudmundsson riesce a sfruttare
l’uno-due di tacco bellissimo di Kean, che oggi è un centravanti che mi impressiona per quello che è diventato.
Giornalista pubblicista. Speaker presso radio Radio Sud 95, Radio Marte negli anni 70-80. Redattore capo presso casanapoli.net; Redattore presso napolinew360 ed estenews.
