Napoli-Milan 2-1: le interviste del dopo gara

Napoli-Milan 2-1: le interviste del dopo gara
Il Napoli risponde all’Inter e resta agganciato alla prima della classe.
Nel prossimo mese la squadra azzurra ha 5 gare da giocare contro le 9 della squadra milanese.
L’impegno forse più duro è il prossimo contro il Bologna, ma contro i felsinei dovrà giocare 15 giorni dopo gli azzurri anche l’Inter.
Subito dopo la gara, sono stati intervistati Politano, Meret e Lukaku che sono stati i principali protagonisti di questa vittoria a bordo campo ed a seguire prima Conte e poi Sergio Conceiçao.
Ecco in sintesi le loro dichiarazioni rese all’emittente.
Politano sul suo goal
“Il Milan mi porta fortuna, oggi era importante vincere.
Siamo partiti forte, nel primo tempo potevamo fare anche il terzo gol. Nel secondo tempo abbiamo un po’ sofferto ma ci sta.
Il Milan è una grande squadra costruita per vincere il campionato, dobbiamo essere felici per questa vittoria.
Noi dobbiamo pensare partita dopo partita, crediamo in noi stessi e vogliamo regalare una gioia a questo popolo fantastico”.
Meret sul rigore parato
“Studio i rigoristi prima di ogni partita e sapevo che c’era un alta probabilità che avrebbe tirato da quella parte.
Per fortuna sono riuscito a pararlo perché era un momento delicato ed abbiamo tenuto ancora per un pò il doppio vantaggio.
La vittoria di oggi ci permette di a restare attaccati all’Inter.
Certo che ci crediamo allo scudetto, siamo lì e non possiamo mollare adesso.
L’Inter corre forte e dobbiamo provare a restare in alto per rubare qualche punto”.
Lukaku a 400 goal in carriera
“Sì, 400 gol sono tanti ma la vittoria di oggi era molto importante.
Sono molto contento dei ragazzi. Noi abbiamo preparato la partita in una maniera ma poi stamattina il mister ha cambiato i piani.
Questo dimostra che siamo forti e sappiamo adattarci.
Abbiamo sofferto un po’ troppo nel secondo tempo però l’abbiamo portata a casa e va bene così.
La nostra è stata una bella risposta, dobbiamo lottare fino alla fine.
Io lavoro insieme alla squadra, Di Lorenzo è un buon capitano e fa il suo lavoro molto bene”.
Conte sul possibile scudetto
“Dopo quel primo tempo in cui avevamo praticamente dominato, non dimentichiamo che il Milan è un’ottima squadra partita per vincere lo scudetto e che a gennaio secondo me hanno ulteriormente rinforzato la rosa.
Noi abbiamo fatto secondo me anche una buona parte iniziale del secondo tempo, poi c’era Frank che ho dovuto sostituire.
Avevamo preparato la partita tutto in un altra maniera ma poi ho dovuto prendere delle decisioni per l’assenza di Mc Tominay, dovevamo giocare con le due punte con Jack.
Ho forzato Anguissa che non ha giocato con la Nazionale perchè aveva un problema all’adduttore proprio perchè ci è venuto a mancare McTominay all’ultimo momento e ho dovuto prendere dei rischi.
Neres non giocava da tanto tempo, e quindi dopo pian piano siamo calati.
Poi è subentrato anche un po’ di timore di pareggiarla, perchè diciamo la verità questo è un risultato importante che ci permette di stare in scia all’Inter e distanzia il quinto posto.
Noi non eravamo partiti neanche per andare in Champions ma per andare in Europa, ma adesso siamo lì e dopo otto mesi di lavoro sarebbe folle non crederci.
Ma stiamo facendo qualcosa di straordinario.
Davanti c’è una corazzata che farebbe un campionato a parte non sono in Italia ma forse anche in Europa.
Per noi però sarà importante recuperare tutti e se lo facciamo possiamo dire la nostra”.
Sergio Conceiçao: meritavamo il pareggio
Sono ad allenare il Milan da tre mesi e non ho mai accampato scuse, ma oggi è successo di tutto.
Non trovo scuse, ma mi sono svegliato alle 7,30 con la chiamata del dottore per Loftus che stava male e lo hanno dovuto portare in ospedale ed operarlo.
Poi dopo mezzogiorno mi hanno detto che anche Malik non poteva scendere perchè ha vomitato, ha avuto un problema di stomaco o intestinale, non lo so.
Poi mi hanno detto che Leao aveva un problemino sulla coscia.
Avevamo preparato la partita in un modo e poi abbiamo dovuto cambiare.
Non è una scusa, noi dovevamo e potevamo fare di più nel primo tempo.
Abbiamo cominciato e la prima palla che loro hanno avuto davanti hanno fatto questo goal.
Comunque non voglio accampare scuse su sfortuna o che, ma oggi è stata una giornata veramente nera su questo punto.
Nel secondo tempo abbiamo aggiustato qualcosina e nel secondo tempo abbiamo creato tantissime occasioni e il risultato giusto sarebbe stato il pareggio secondo me.