Bologna vs Napoli: che aspettative!

Bologna vs Napoli: che aspettative!
Il campionato di calcio non finisce di stupire.
Nessuno si aspettava la rimonta del Parma dopo un primo tempo in cui l’Inter sembrava aver chiuso la gara in vantaggio di 2 goal.
Il pareggio della squadra ducale è giunto inaspettato ed ai parmigiani il risultato sta persino stretto se si guarda alle prodezze di Sommer, alle polemiche per il goal di Thuram ed all’occasione sprecata nel finale della gara.
Certo è che i nerazzurri adesso sono costretti a sperare in un risultato negativo domani del Napoli a Bologna.
E’ infatti domani sera che la 31ª giornata del campionato di Serie A si chiuderà con la sfida del Dall’Ara.
La squadra azzurra a questo punto sarà carica a mille ed ha bisogno assoluto di una vittoria per continuare ad inseguire quello che ad inizio campionato non era nemmeno un sogno.
Sulla sua strada l’avversario meno facile in questo momento.
Il Bologna infatti viene da quattro vittorie consecutive ed ha bisogno della vittoria per mantenere il quarto posto.
Antonio Conte sconta un turno di squalifica a causa dell’ammonizione rimediata contro i rossoneri del Milan, poichè era già diffidato.
Il suo posto in panchina sarà occupato dal suo vice Cristian Stellini.
A causa della squalifica il tecnico partenopeo non potrà parlare dopo la gara in conferenza e per tale motivo ha deciso di non svolgere nemmeno la consueta conferenza prima della gara.
Sarà lo stesso Stellini che parlerà lunedì alle tv prima del fischio d’inizio della gara.
L’edizione odierna del Corriere dello Sport parla di quanto il risultato finale di Parma abbia alleggerito la pressione sulla squadra di Conte.
Una chance inaspettata e poco preventivabile alla fine del primo tempo del Tardini, ma tan
Ecco cosa scrive questa mattina il quotidiano sportivo:
Una chance inaspettata e poco preventivabile alla fine del primo tempo del Tardini, ma tant’è!
E oggi Conte e i suoi affronteranno la rifinitura con lo spirito sicuramente più leggero: la pressione di giocare con la consapevolezza del risultato della diretta rivale sarebbe inevitabilmente stata raddoppiata dall’eventuale vittoria dei campioni.
Quattro punti di vantaggio sono comunque un margine notevole, sei sarebbe stato notevolissimo: un pareggio riporterebbe le distanze a meno tre, una vittoria porterebbe il Napoli a meno uno, una sconfitta le lascerebbe a meno quattro. Soltanto l’oggettiva lettura delle cose”.