“Giochisti” o “Risultatisti”? Forse sarebbe meglio “Completisti”…

Tra i cosiddetti “Giochisti” ed i cosiddetti “Risultatisti”, forse sarebbe meglio privilegiare i “Completisti”…
Ecco l’elenco numerato con i perché ci siamo finalmente deliziati a gustare Calcio completo:
1) tempi di gioco essenziali, con 1 o 2 tocchi, almeno fino agli ultimi 20 metri (rispetto alla Porta avversaria);
2) negli ultimi 20 metri, ricerca della superiorità numerica attraverso il duello uno contro uno;
3) difesa alta, quindi squadra corta che accompagna il possessore del pallone;
4) fraseggio diagonale e verticale, con pochi retropassaggi al Portiere;
5) nessuna ossessione di costruzione del gioco dentro la propria area di rigore;
6) palloni anche lunghi, laterali e centrali, con attacco della “seconda palla”;
7) nessuna ossessione di pressione ultraoffensiva nella metà campo avversaria;
8) nessun sterile possesso palla prima di arrivare al cross;
9) ricerca del lato debole avversario;
10) grande disciplina tattica sulle palle inattive, con 3 effettivi in copertura preventiva;
11) 3 gol su 5 da palla inattiva;
12) ottima condizione atletica, anche in presenza di caldo estivo;
13) grandi individualità, anche nelle subentrate…
E’ la Champions League ?
No. Ci stiamo riferendo al Calcio Femminile dell’Under 19, AC Monza, allenata da Mister Paolo Monelli.
Pertanto, tra “Giochisti” e “Risultatisti” preferiamo i “Completisti”.
Cioè quei Maestri di Calcio, come Mister Paolo Monelli, che spingono a migliorarsi ed a migliorare in ogni Allenamento.
Per aspirare a diventare Atleti/e Calciatori/trici (appunto) Completi/e.
Capaci, quindi, di interpretare, tecnico-tatticamente, le tante (e sempre diverse) situazioni di gioco.
A cura di Alessandro Cardito
(Ex Calciatore – Tecnico Federale – Giornalista)