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Napoli-Empoli no stress tra i record di Lukaku in salsa scozzese e Mazzocchi core azzurro – Le Pillole del Campionato del Napoli

Napoli-Empoli ĆØ finalmente la prova convincente che l’ambiente partenopeo stava aspettando per darsi lo slancio nell’inseguimento all’Inter capolista

Napoli-Empoli ĆØ il ritorno di una sfida più abbordabile per gli azzurri, occasione perfetta per vincere e convincere gettandosi alle spalle le critiche delle ultime sfide in particolar modo per i secondi tempi poco brillanti. Il campo non ha deluso le aspettative: un 3-0 senza appello in un Maradona gremito e caldissimo, che ha trascinato Lukaku e compagni ancora in scia all’Inter. Non solo ciò che ĆØ successo nei 90′ all’ombra del Vesuvio ma anche le voci dei protagonisti e tutte le curiositĆ  del weekend nelle consuete Pillole del Campionato del Napoli!

Chi non lotta per qualcosa ha giĆ  comunque perso

” È una regola che vale in tutto l’universo, chi non lotta per qualcosa ha giĆ  comunque perso e anche se la paura fa tremare non ho mai smesso di lottare”. Gli ultras della curva A e B del Napoli hanno preso in prestito queste splendide parole della canzone “Combattente” di Fiorella Mannoia per trasformare i propri sentimenti in un monito alla squadra, per spingerli ad affrontare al meglio le gare rimaste da qui fino al termine della stagione. Una doppia coreografia nuovamente congiunta, a rappresentare l’unione d’intenti della tifoseria e di ogni componente dell’ambiente all’ombra del Vesuvio, che ha sortito subito gli effetti sperati: bellissima prestazione e vittoria importantissima.

Core azzurro

Napoli-Empoli inizia giĆ  nell’emergenza più totale. Capitan Di Lorenzo e Anguissa sono stati appiedati per un turno dal Giudice Sportivo e come sempre, piove sul bagnato. In settimana si ferma infatti anche Buongiorno, reduce da un nuovo acciacco muscolare. Niente di troppo preoccupante ma l’emergenza in difesa c’ĆØ e si sente forte. Chiamati subito in causa Gilmour per la mediana e Mazzocchi in difesa, con quest’ultimo che darĆ  vita a un’ottima prestazione tutta anema e core…rigorosamente azzurro. Nonostante qualcuno sia ancora scettico quando si nomina il suo nome tra i titolari, non ha assolutamente demeritato, creando ripartenze pericolose e spingendosi spesso anche al tiro. Bravo Pasquale, orgoglio tutto partenopeo.

Salsa scozzese

ƈ una sorpresa annoverare ancora una volta Scott McTominay tra i migliori in campo del Napoli? Beh, assolutamente no ma questo ragazzone scozzese dalle guanciotte rosse, puntualmente ci lascia sempre più senza parole. Un bel po’ di lavoro sporco lo fa Big Rom in grandissimo spolvero ma l’8 partenopeo ci mette davvero lo zampino, portando in vantaggio i suoi giĆ  al 18′, siglando la splendida doppietta personale al 61′ che sarebbe potuta essere persino tripletta. Ma va benissimo cosƬ. Una voce risuonava dagli spalti: “Vuoi vedere che oggi non si soffre?” Detto fatto, finale di relax e partita no stress finalmente. Le coronarie ringraziano.

Leader e record

Impossibile non concedere un po’ di queste dolcissime e zuccherose pillole anche a lui, il gigante buono dal cuore tenero, che a ogni gol azzurro elargisce bacini e abbracci a profusione. Romelu Lukaku, per tutti Big Rom, ĆØ tornato a splendere come solo lui sa fare, con un 4-3-3 che lo pone sotto i riflettori insieme a Neres che, quando apre gli occhi ĆØ davvero imprendibile (ovviamente scherziamo David, eh ndr). Una partita incredibile del belga che non fa soltanto il consueto e preziosissimo lavoro oscuro ma costruisce due assist per i gol di McTominay eĀ siglando una rete pesantissima, quella che al 61′ regala il raddoppio di tranquillitĆ  al Napoli. Stagione ancora i corso e record giĆ  conquistati: insieme a Salah ĆØ l’unico nei top campionati europei ad aver raggiunto la doppia cifra con i 12 gol fatti, e i 10 assist collezionati. Chapeau.

“Siamo ancora 0-0”

L’Inter nel mirino e il Napoli che riprende la sua corsa, gettandosi alle spalle tutto lo scetticismo dei pareggi contro Venezia e Bologna e di un secondo tempo meno convincente allo stadio Maradona contro il Milan. Il piede resta forte e fermo sull’acceleratore cosƬ come dichiarato da Antonio Conte nel post gara, svelando un segreto di questa trasformazione azzurra. “Tra primo e secondo tempo ho detto ai ragazzi di far finta di essere ancora 0-0, per evitare un’affrettata e anticipata gestione del risultato. Credo proprio che questo stratagemma abbia funzionato”, ridacchia il tecnico in conferenza stampa. E il segreto del Napoli sta tutto qui: individualitĆ  importanti, un gruppo unitissimo ma soprattutto un condottiero che ha un intento ben chiaro: andare ad acchiappare subito l’Inter. Parola come sempre al campo, con cornicielli e riti giĆ  pronti per le prossime sfide. Intanto alla prossima, con le Pillole del Campionato del Napoli!

Alessia Bartiromo
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