Monza-Napoli di sudore, McTominay salva la Pasqua e Orsonaldo mette tutto in pari – Le pillole del Campionato del Napoli

Monza-Napoli vede gli azzurri che la spuntano soltanto nel finale con un gran gol di McTominay che vale doppio dopo il ko dell’Inter a Bologna.
Dopo una Pasqua che sarebbe potuta essere davvero amara senza la vittoria al cardiopalma di Monza-Napoli, la classifica torna in totale equilibrio con partenopei e nerazzurri appaiati in vetta entrambi a 71 punti. Nonostante il momento importantissimo, per Di Lorenzo e compagni non sono mancate le polemiche, sia per la prestazione più che deludente che per le dichiarazioni di Conte nel pre partita e in conferenza stampa al termine del match. Le questioni di campo, le voci dei protagonisti e tutte le novità come sempre nelle Pillole del Campionato del Napoli!
Emergenza parte 3000
Il concetto della rosa al completo fa parte ormai del multiverso del Napoli. Ben lo sa Antonio Conte, che ogni settimana deve sempre affrontare nuove defezioni, ovviamente nello stesso reparto per rendere la situazione ancora più spinosa. Dopo il forfait di Juan Jesus e Buongiorno che non ha recuperato ancora la migliore forma fisica per il consueto acciacco muscolare che lo ha fermato, per Monza-Napoli risventola bandiera bianca anche Neres...che ricordiamo, non ha un reale sostituto perché Okafor resta un oggetto non ben identificato, ancor più di ET. Chiama così in causa il povero Rafa Marìn autore però di una buona gara ma anche Spinazzola, che in quel ruolo proprio non si trova. E qui iniziano i problemi.
U-Maradona Stadium
Ok l’emergenza ma niente alibi: Monza-Napoli ĆØ gara vera e assolutamente da non sottovalutare perchĆ© i fantasmi della trasferta molto similare di Venezia sono ancora dietro l’angolo e alle porte c’ĆØ un’interessantissima Bologna-Inter. Insomma, nel mirino c’ĆØ soltanto l’intera posta in palio. La panchina ĆØ corta, i tifosi dalla Campania non ci saranno perchĆ© la trasferta ĆØ vietata. DifficoltĆ livello pro ma nulla cambia: i supporter di tutto il centro-nord Italia si danno appuntamento a Monza per sospingere la propria squadra verso un traguardo importantissimo e l’U-Power Stadium diventa l’U-Maradona Stadium per quanto calore azzurro viene emanato. Stoici, come sempre.
Chiamate un dottore
Si sa, dobbiamo soffrire ma lo si sta facendo davvero male. Anche le gare sulla carta più semplici si trasformano in uno psicodramma tra sfortuna, traversoni sbagliati, i difensori centrali avversari che annullano Lukaku e un risultato che puntualmente non si sblocca. Anzi, che potrebbe anche cambiare ma persino a favore dei padroni di casa, virtualmente retrocessi da un bel po’ di settimane e che, tecnicamente, non hanno giĆ più nulla da chiedere al campionato. Per non parlare delle scelte tattiche: Spinazzola nella doppia fase non funziona e i cambi come sempre, sono un po’ tardivi. Il fegato si ingrossa, la paura incombe e la vittoria, come sempre, arriva poi all’ultimo respiro. Avanti cosƬ, a fine maggio non ci si arriva…o non ci si arriverĆ proprio in grandissima salute.
La Pasqua ĆØ salva
Se la prestazione del Napoli ĆØ davvero brutta, abulica e troppo sottotono considerando il tenore e l’importanza della gara, c’ĆØ qualcuno che proprio non vuole sapere di arrendersi. Ć Scott McTominay che dalla Scozia con furore ci pensa ancora lui a togliere le castagne dal fuoco, in combo al neo entrato Raspadori, tra i migliori in campo. Regala il prosieguo di un sogno splendido all’ombra del Vesuvio ma soprattutto salva la Pasqua ai milioni di tifosi azzurri in giro per il mondo: ma immaginate un sabato santo senza la vittoria dei partenopei? Sarebbe stata un’altra settimana di passione, senza la voglia di vivere, mangiare, colloquiare e soprattutto, con il campionato potenzialmente giĆ finito.
(Pillola Bonus) Orsonaldo
No, solitamente non siamo abituati a regalare pillole a protagonisti al di fuori della partita che raccontiamo ma questa volta il bonus ĆØ più che meritato. Se McTominay al 76′ ha fatto esplodere Napoli, Orsolini al 94′ di Bologna-Inter l’ha mandata in visibilio. Eroe per un giorno sull’asse felsineo-partenopea ma anche Santo Subito, protettore di coronarie, sogni scudetto e classifiche equilibrate. Ricorderemo per molto, molto tempo dove eravamo in quel preciso istante: chi seguiva la gara dal cellulare, chi in radio o chi seduto intrepido sul divano davanti alla tv. Un gol bellissimo, pesante, importantissimo per la lotta scudetto e che si spera sia da monito per gli azzurri: adesso si fa sul serio e non c’ĆØ più tempo per alibi, polemiche e paure.
Non si può fare tutto
La vittoria azzurra a Monza non scaccia però le polemiche di una prestazione molto scialba e rischiosa da parte di Meret e soci e di alcuni momenti molto tesi che hanno riguardato Antonio Conte. Sia nel pre-partita che in conferenza stampa post, il tecnico partenopeo ha fatto riferimento all’addio di Kvaratskhelia e all’impossibilitĆ di fare alcune cose a Napoli, alzando fin troppo i toni dopo la vittoria. Ancora, ha battibeccato con alcuni tifosi all’U-Power che chiedevano a gran voce i cambi anticipati, cosa giĆ successa proprio a Venezia. Ho però un messaggio per il mister: i conti e i bilanci si fanno a fine stagione. Adesso bisogna remare tutti nella stessa direzione e affrontare ogni gara con grande audacia perchĆ© ricorda: chi tiene paura nun se cocca con le femmene belle. Alla prossima, con Le Pillole del Campionato del Napoli!
Alessia Bartiromo
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Testarda, imprevedibile, caparbia e passionale. Con la “testa nel pallone” ed i piedi in uno stadio.