La Juve Stabia frena una stagione fantastica contro la Reggiana

Juve Stabia Reggiana
Stadio Romeo Menti di Castellammare di Stabia 09 maggio 2025 ore 20:30 Juve Stabia Reggiana.
La Reggiana espugna il ‘Menti’ di Castellammare di Stabia e si regala una salvezza che resterà nella storia.
Lo fa con una prestazione che incarna perfettamente lo spirito Emiliano e con un tecnico, Davide Dionigi “profeta in patria”, che gli ha saputo trasmettere in poche settimane di lavoro, la mentalità giusta per salvarsi.
Questa impresa è prima di tutto sua, ma ovviamente anche dei ragazzi che ha saputo ‘resuscitare’.
La Juve Stabia contro un avversario così disperato, che ha usato molto il modulo dell’ostruzionismo, non è riuscita a sviscerare il suo solito gioco brillante. Il primo tempo molto equilibrato è stato sfruttato brillantemente dalla Reggiana che ha sfruttato al meglio le due occasioni create.
Al ventinovesimo, per gli Emiliani, dal limite Gondo serve Girma che di prima intenzione batte a rete.
Thiam si produce in un tuffo plastico, ma la sfera arriva sui piedi di Marras che indirizza verso la porta. Sulla battuta di Marras ribatte Ruggero la palla si impenna in area e Girma Natan di testa insacca per il primo vantaggio ospite.

E’ veemente la reazione della Juve Stabia, che però trova sulla sua strada un Bardi in giornata di grazia. Dall’alto della sua esperienza il portiere della Reggiana sfogia la sua migliore tecnica nelle parate ma soprattutto in una condotta altamente ostruzionistica.
Il Sig. Zufferli di Udine richiama più volte l’estremo difensore ad una condotta più sportiva e solamente nel finale di gara, mostra al numero uno il cartellino giallo.
I padroni di casa incrementano il “forcing”.
Al trentacinquesimo, capitan Leone dal limite batte a botta sicura. E’ fenomenale Bardi che, sebbene coperto dalla sua difesa, allunga sulla sinistra il pugno chiuso e ribatte.
La Juve Stabia sente il profumo del pareggio ed insiste ancora.
Su susseguente calcio d’angolo Pierobon di testa mette sul secondo palo, ma Bardi arriva anche lì e scontrandosi con Ruggero stramazza a terra e fa’ guadagnare altri minuti preziosi ai suoi, allertando anche la panchina che chiama al riscaldamento il secondo portiere.
Nel momento migliore dei ragazzi di mister Pagliuca, Portanova conquista palla a centrocampo, si invola sulla sinistra, salta due difensori dello Stabia e mette a centro per l’allungo di Girma che sigla la doppietta sotto gli occhi dei circa trecento ospiti in curva ferrovia.
Dopo tre minuti di recupero finisce la prima frazione con il parziale di Juve Stabia zero Reggiana due.
La ripresa è tutta dei padroni di casa che nonostante il doppio svantaggio producono sempre gioco anche se a tratti con molte imprecisioni.
Rintanata nella sua area la Reggiana stringe tutti gli spazi e solo al trentacinquesimo della ripresa subisce la rete del due a uno.
Dalla destra Pierobon pesca in area Adorante che in anticipo sul proprio marcatore mette nel sacco alle spalle di Bardi.
La Juve Stabia prova ancora a raggiungere il pari che gli garantirebbe il quinto posto in classifica ma vuoi l’imprecisione finale e vuoi altri due miracoli di Bardi bloccano il risultato finale sul due a uno per gli ospiti. Questo risultato consente agli Emiliani la sicura salvezza e rimandano la conferma del quinto posto alla Juve Stabia che dovrà rifarsi nella prossima gara contro la blasonata Sampdoria.

Nel dopo-gara c’è gloria per Girma Natan che parla della sua rinascita sotto la guida dell’ex azzurro Davide Dionigi attuale tecnico della Reggiana.
Pacato il commento di mister Pagliuca, che ancora una volta ha elogiato i suoi ragazzi.
“Nonostante il doppio vantaggio, hanno sempre cercato di esprimere il proprio gioco. Purtroppo i nostri avversari, che non meritano la situazione di classifica che hanno perchè trattasi di una squadra molto forte, si sono rintanati nella propria area a difesa di un risultato vitale per loro!” Queste le parole del tecnico Toscano.

IL TABELLINO DI JUVE STABIA 1 – REGGIANA 2.
Juve Stabia: Thiam; Ruggero, Peda, Bellich; Rocchetti (dal 30’ s.t. Morachioli), Mosti, Leone (dal 42’ s.t. Meli), Pierobon (dal 1’ s.t. Candellone); Maistro (dal 30’ s.t. Dubickas), Piscopo, Adorante. A disp.: Matosevic, Signorini, Quaranta, Varnier, Baldi, Gerbo, Cirillo, Louati. All.: Guido Pagliuca.
Reggiana: Bardi; Meroni (dal 32’ s.t. Nahounou), Rozzio, Lucchesi; Libutti, Ignacchiti, Reinhart, Marras; Portanova (dal 32’ s.t. Kabashi), Girma (dal 39’ s.t. Kumi), Gondo. A disp.: Motta, Sposito, Sosa, Urso, Stulac, Vergara, Maggio, Destro. All.: Davide Dionigi.
Arbitro: Zufferli, coadiuvato da Mondin e Galimberti.
IV uomo: Vogliacco. Var/Avar (Manganiello – Tremolada)
Reti: Girma al 29’e al 45’ p.t., Adorante al 35’ s.t.
Ammoniti: Gondo, Bardi.
Angoli: 11-1. Rec 3’+ 4’.
Spettatori: 4.964 (283 ospiti). Incasso: 61.893 euro.
Pasquale D’Aniello, giornalista, iscritto nell’albo della Campania. Esperienza ventennale direttamente sui campi nazionali Italiani, con spiccata propensione al calcio giovanile.
Autore nel 2012 del Libro: “Scugnizzeria agli Albori di un Successo” (Napoli U19 rif. classe ’94). Premio “STAMPA” nel 2015 al Torneo Internazionale giovanile di Gallipoli (LE).
Conduttore programma TV. : Zona Napoli.