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Mercato Napoli: otto cessioni programmate da Manna per finanziare il mercato di Conte

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Mercato Napoli: otto cessioni programmate da Manna per finanziare il mercato di Conte

Il mercato del Napoli si preannuncia caldo e ambizioso con un tesoretto da 150 milioni di euro.

Aurelio De Laurentiis lo ha detto chiaramente: per ricostruire una squadra competitiva e pronta a tornare protagonista in Serie A e in Champions League, serviranno investimenti fino a 300 milioni di euro. Ma una fetta consistente di questo budget non arriverĆ  solo dalle casse societarie: il nuovo direttore sportivo Giovanni Manna ha giĆ  pianificato un piano di cessioni da circa 150 milioni di euro, un vero e proprio ā€œtesorettoā€ da reinvestire completamente per consegnare ad Antonio Conte una rosa all’altezza.

Il caso Osimhen: nodo clausola con l’Al-Hilal

La cessione più pesante, economicamente parlando, sarĆ  ovviamente quella di Victor Osimhen. L’attaccante nigeriano, reduce da una stagione complicata ma pur sempre appetito sul mercato internazionale, ĆØ nel mirino dell’Al-Hilal. Il club saudita ha presentato un’offerta inferiore rispetto alla clausola rescissoria da 120 milioni di euro, ma il Napoli ha detto no. De Laurentiis non intende fare sconti e spera di chiudere attorno ai 100 milioni, cifra che costituirebbe il fulcro del budget in uscita.

Otto cessioni per rifinanziare la rivoluzione tecnica

Intanto, le prime operazioni in uscita stanno giĆ  portando liquiditĆ  in cassa. ƈ praticamente conclusa la cessione di Natan al Betis Siviglia, con il riscatto quasi completato. Un’operazione minore ma utile per alleggerire il monte ingaggi e ottenere una plusvalenza.

Poi ci sono diversi rientri dai prestiti da sistemare: Jesper Lindstrom, tornato dall’Everton, e Jens Cajuste, reduce dall’esperienza all’Ipswich Town, sono entrambi sul mercato. Il club azzurro punta a monetizzare le loro partenze, con valutazioni intorno ai 15 milioni complessivi.

Un addio certo ĆØ quello di Elia Caprile: il portiere, giĆ  opzionato dal Cagliari a gennaio, dovrebbe essere riscattato per 8 milioni di euro. Stessa sorte per Alessandro Zanoli, che ha convinto il Genoa e potrebbe lasciare definitivamente per 6 milioni.

Infine, in uscita anche Alessio Zerbin e Michael Folorunsho. Quest’ultimo, dopo il prestito positivo alla Fiorentina, non sarĆ  riscattato. Entrambi rappresentano ulteriori pedine da valorizzare economicamente, per un’entrata stimata di circa 10 milioni complessivi.

Conte aspetta rinforzi

Con questi fondi, più il budget già messo a disposizione dalla proprietà, il Napoli potrà finalmente entrare nel vivo del mercato in entrata. Antonio Conte ha già dettato le sue priorità: un difensore centrale di spessore, almeno due centrocampisti di qualità e un attaccante da affiancare o eventualmente sostituire a Osimhen.

Le cessioni saranno quindi non solo necessarie, ma strategiche. Manna è al lavoro per chiudere queste otto operazioni nel più breve tempo possibile e garantire al nuovo tecnico una rosa competitiva già a inizio ritiro.

Il progetto Napoli 2025 parte da qui: dalle cessioni, per tornare a vincere.