Doppietta con la Danimarca, Højlund rilancia il Napoli di Conte

Rasmus Højlund continua a trascinare le sue squadre con prestazioni da vera punta d’attacco.

Dopo essersi messo in mostra con il Napoli, l’attaccante danese ha siglato una doppietta — accompagnata da un assist — con la sua nazionale contro la Bielorussia, portando il totale a 5 gol in 9 giorni tra impegni club e nazionale.

Il momento a Napoli

Arrivato in prestito dal Manchester United per la stagione 2025‑26, Højlund ha iniziato con il piede giusto in maglia azzurra. In Serie A ha subito trovato la via del gol, come nel match d’esordio in cui ha firmato una doppietta (una rete nel primo tempo, un’altra nel secondo) contribuendo al successo esterno contro la Fiorentina.

Ma non solo in campionato: in Champions League ha segnato due gol contro lo Sporting CP, dimostrando anche di sapersi esprimere nelle grandi occasioni. in quella partita, inoltre, ha ringraziato il compagno Kevin De Bruyne, autore dell’assist per entrambe le sue segnature: “Kevin è una leggenda” ha dichiarato il danese a fine gara.

L’allenatore Antonio Conte, fino a quel momento dubbioso su Højlund dopo la sua esperienza non brillante al Manchester United, ha invece mostrato fiducia: “Ha 22 anni, ha margini di crescita. Può diventare una stella”, ha detto il tecnico.

L’esplosione in nazionale: doppietta e assist

Con la Danimarca, Højlund non è stato da meno. Nel recente match contro la Bielorussia, ha partecipato in modo decisivo: due gol e un assist hanno certificato il suo stato di forma. L’ottimo rendimento con la maglia nazionale rafforza la sua immagine di attaccante completo, capace di essere decisivo anche oltre i confini del club.

Questo rendimento internazionale si somma ai numeri raccolti con il Napoli: in appena nove giorni, tra club e nazionale, ha realizzato ben cinque gol — un dato straordinario che testimonia una condizione fisica e mentale al top.

Implicazioni per il futuro del Napoli

L’ottimo impatto di Højlund con Napoli apre scenari importanti per la società partenopea. Il club (probabilmente legato a clausole nel contratto di prestito) potrebbe decidere di rendere l’acquisto definitivo, se confermerà questa continuità realizzativa. Già nel breve termine, la sua presenza offre a Conte una risorsa preziosa: un centravanti che non solo finalizza, ma sa integrarsi nel gioco offensivo con assist e sponde.

C’è da vedere se Romelu Lukaku, oggi infortunato, potrà tornare e riprendersi il posto, o se Højlund si guadagnerà definitivamente il ruolo da titolare anche a lungo termine. La pressione arriverà, ma le premesse indicano che l’esperimento possa rivelarsi successo.