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Giuffredi “difende” Di Lorenzo: “Parole gravi da Bergonzi, valuteremo azioni legali”

L’agente Mario Giuffredi difende Giovanni Di Lorenzo e attacca l’ex arbitro Mauro Bergonzi

L’agente Mario Giuffredi, procuratore del capitano del Napoli e della nazionale italiana, Giovanni Di Lorenzo, è intervenuto ai microfoni di Radio Goal, trasmissione condotta da Valter De Maggio e in onda su Radio Kiss Kiss Napoli. Giuffredi ha voluto replicare con fermezza alle parole dell’ex arbitro Mauro Bergonzi, che in un intervento televisivo alla Rai (e più esattamente, nel corso de “La Domenica Sportiva”) aveva definito “antisportivo” il comportamento del difensore azzurro in occasione del rigore concesso agli azzurri durante Napoli-Inter.

L’agente ha spiegato di non voler alimentare polemiche, ma di ritenere necessario intervenire di fronte a dichiarazioni giudicate inaccettabili: “Avrei preferito non parlare oggi perché ci siamo dati una linea, ossia parlare il meno possibile. Ma non ne posso fare a meno perché Bergonzi dice cose gravi. Finché vuole giudicare se è rigore o no va bene, è una valutazione tecnica arbitrale e a me sta bene. Non mi sta bene quando Bergonzi, in una tv pubblica e pagata da noi e che quindi dovrebbe portarlo a pensare di più a ciò che dice, non sia corretto e dica queste cose. Prima di parlare, Bergonzi dovrebbe studiare la storia di Di Lorenzo, che è stato un esempio di lealtà e correttezza sportiva in tutta la carriera.”

Giuffredi ha poi voluto ricordare alcuni dati che testimoniano l’estrema correttezza del proprio assistito: “Vorrei ricordare al signor Bergonzi due cose importanti. Di Lorenzo non veniva espulso, prima di Manchester, da dodici anni. E questo fa capire la sportività di questo calciatore. Vorrei anche ricordare a Bergonzi che gli stessi arbitri hanno dichiarato che il capitano più corretto della Serie A è Giovanni Di Lorenzo. Sono state fuori luogo le parole di Bergonzi. Di Lorenzo è uno dei giocatori-simbolo della Nazionale, tra le altre cose.

Il procuratore ha poi criticato il comportamento dell’ex direttore di gara, accusandolo di essere andato oltre il suo ruolo di commentatore tecnico: “In più volevo dire al signor Bergonzi: guardate tutti quelli che fanno il suo lavoro nelle altre televisioni, si sono limitati a giudicare l’episodio. Lui che dovrebbe fare lo stesso, ancor di più perché lavora nella televisione pubblica, si permette di andare oltre e giudicare il comportamento. Mi dispiace che la Rai permetta a questo signore di andare oltre. La Rai dovrebbe fargli capire che deve limitarsi a giudicare l’episodio arbitrale.

Infine, Giuffredi ha denunciato quella che considera una disparità di trattamento e ha annunciato l’intenzione di valutare azioni legali: “Vorrei vedere cosa diceva Bergonzi in Milan-Fiorentina, quando è stato decretato un rigore inesistente per fallo di Parisi su Gimenez, anche lì ha detto che era antisportivo? Fa due pesi e due misure. Non può usare il termine ‘antisportivo’. Stiamo valutando azioni legali nei confronti di Bergonzi e della Rai. La lealtà e la correttezza fanno parte della storia di Di Lorenzo, Bergonzi dovrebbe dedicare una puntata a chiedere scusa a Di Lorenzo per tutto quello che ha detto. Perché non ha usato gli stessi termini per Gimenez?” Così parlò Mario Giuffredi.