Napoli-Como 0-0, le pagelle: andamento lento per gli azzurri
Match ostico allo stadio “Diego Armando Maradona”. Pareggio a reti inviolate per il Napoli.
Napoli. I partenopei non riescono ad andare oltre lo 0-0 contro un ottimo Como. Prestazione sottotono per gli uomini guidati da Antonio Conte. Adesso, testa alla Champions.
Napoli-Como, le pagelle degli azzurri:
Milinkovic-Savic 6,5 – Sbaglia, lancia bene, sbaglia di nuovo (in occasione del rigore procurato al Como). Poi si rifà neutralizzando il tiro di Morata.
Di Lorenzo 5,5 – Nel primo tempo si fa saltare spesso. Addai, del resto, è un cliente scomodissimo. A corrente alternata anche nella ripresa.
Rrhamani 6 – Rientra con il piglio giusto. E non era facile.
Buongiorno 6,5 – È molto attento. Nella prima frazione di gioco prova a comandare la retroguardia azzurra, anche in fase di ripartenza. Nella ripresa dice la sua anche nel gioco aereo.
Spinazzola 6 – Comincia bene, con un paio di incursioni in fase offensiva. Poi è più guardingo.
(’46 Gutierrez) – Si presenta subito con una buona conclusione dalla distanza.
Anguissa 6 – Un passo indietro rispetto alle ultime sfide. Stanchezza?
Gilmour 6 – Senza infamia e senza lode il suo primo tempo, poi esce per infortunio.
(’38 Elmas) 6 – Entra con grande determinazione.
McTominay 6 – Prova a creare qualcosina in fase offensiva, nulla di più.
Politano 6,5 – Prima frazione di gioco sottotono, al netto della solita generosità. Nella ripresa prova a incidere maggiormente (e gli riesce).
(’87 Lobotka s.v) – Bentornato
Neres 5,5 – Appare fumoso e poco sul pezzo, soprattutto nel primo tempo (dove, spesso, si perde in dribbling più inutili che concreti).
(’72 Lang)
Hojlund 5,5 – Si perde tra le maglie dei difensori lariani (seconda miglior difesa in Serie A). In verità, non riceve molti palloni giocabili.
(’87 Lucca s.v.)
All. Conte 5,5 – Si sapeva sin dalla vigilia: il Como è cliente più che ostico. E Fabregas l’ha preparata bene. Anzi, benissimo. Per il condottiero azzurro, invece, una serata difficile. Anche nella gestione delle energie in vista della Champions.

Su questa Terra dal 1987. Giornalista Pubblicista dal settembre 2009. Amo tutto ciò che ha a che fare con la comunicazione. Il mio motto è “La Musica a chi la sa vedere”, nell’arte e nella vita di tutti i giorni.
